Galliani, il Condor stenta a volare. Sono finiti i tempi d’oro | Ma il Monza si consola così

Sfuma un’altra importante trattativa di mercato per il Monza, che fatica a imporsi nell’era post Palladino. Ma si consola così.

Il mercato del Monza stenta a decollare. Soprattutto per quanto riguarda il sostituto di Michele Di Gregorio, passato in estate alla Juventus. Doveva essere Alessio Cragno, l’erede naturale, ma l’infortunio dell’ex Cagliari alla spalla, con tanto di operazione, lo terrà fuori dai campi per almeno un paio di mesi.

Così era nata la suggestione Szczesny, una trattativa mai veramente decollata in quanto l’ingaggio del portiere polacco era largamente fuori dal budget brianzolo, che nel frattempo ha dovuto dire definitivamente addio alla possibilità di riavere Valentin Carboni.

La fiammella di speranza s’è definitivamente spenta nel momento in cui è arrivato l’Olympique Marsiglia, che alla fine non ha preso il centrocampista dell’Inter a titolo definitivo, ma ha strappato comunque il sì, a determinate condizioni.

Un prestito oneroso fissato a 40 milioni di euro, l’Inter inoltre si è tenuto l’ultima parola, la possibilità di un contro-riscatto. Neanche un questo caso, il Monza avrebbe potuto fare una contro-offerta al club nerazzurro. Tant’è. Ora la priorità di Galliani è quella di trovare un portiere da mettere a disposizione di Alessandro Nesta.

Un altro no

Non sarà Gollini, al netto di possibili ma difficili dietrofront. Non sarà nemmeno Keylor Navas il portiere del Monza che verrà. Come rivela Sky Sport, nonostante fossero già state fissate le visite mediche con l’ex Real Madrid e Psg, l’affare è sfumato perché non è stato trovato l’accordo tra le parti, un po’ come era accaduto per Gollini.

Sempre secondo Sky Sport, Adriano Galliani starebbe pensando a Rui Patricio, che a giugno ha terminato la sua esperienza nella Capitale contro la Roma. Il portiere portoghese arriverebbe a parametro zero, per garantire esperienza e affidabilità. Da capire se anche questa ipotesi rimarrà tale, oppure il Monza si sposterà su altri obiettivi.

La buona notizia

La notizia certa è che Alessandro Nesta potrà lavorare con Daniel Maldini, un attaccante che lascia definitivamente il Milan, interrompendo una dinastia che durava da 70 anni e proprio nell’anno del 125esimo compleanno della società rossonera.

Daniel Maldini, dopo aver raggiunto un accordo verbale con i brianzoli, ha firmato un contratto di due anni fino al 30 giugno 2026, con opzione per la stagione successiva I contatti degli ultimi giorni dell’amministratore delegato dei brianzoli, Adriano Galliani, con il Milan avevano fatto raggiungere l’intesa: affare a titolo definitivo. Al Milan resterà una percentuale sulla rivendita del giocatore.