Galles-Svizzera 1-1, Moore risponde ad Embolo. Sorride Mancini

Galles-Svizzera 1-1, Moore risponde ad Embolo. Sorride Mancini

(Photo: MB Media, via Imago Images)

Termina 1-1 tra Galles e Svizzera il secondo incontro di Euro 2020, nello specifico del gruppo A dove figura anche l’Italia, vittoriosa per 3-0 sulla Turchia ieri sera. Il match dell’Olympic Stadium di Baku inizia su ritmi piuttosto contenuti e tanta ‘tattica’. Un bell’intervento di Sommer su Moore risveglia gli animi al quarto d’ora. Al 18′ l’attaccante gallese rimane a terra dopo uno scontro su Mbabu, perdendo anche sangue e causando apprensione tra panchina e tifosi ma, fortunatamente, si riprende senza conseguenze dopo l’intervento dello staff medico. Prova ad alzare i ritmi la Svizzera che – nel recupero della prima frazione – ha un’occasione monumentale malauguratamente sciupata da Seferovic che, dopo aver ricevuto la ‘sponda’ da Embolo, calcia clamorosamente sopra la traversa.

La partita si scalda nel secondo tempo e nel primo quarto d’ora arrivano due cartellini gialli, all’indirizzo dei protagonisti del violento scontro del primo tempo: Moore al 47′, Mbabu al 63′. Ma l’episodio più importante arriva dopo 4 minuti dalla ripresa. Al 49′, infatti, Breel Embolo porta in vantaggio gli elvetici. Il centravanti del ‘Gladbach stacca di testa da calcio d’angolo battuto da Shaqiri e insacca per il vantaggio della Svizzera. Al 51′ Mbabu sciupa il clamoroso 2-0 calciando largo tutto solo in area di rigore dopo un’altra azione prorompente di Embolo. Il Galles prova a reagire e, ad un quarto d’ora dalla fine, trova il pari grazie a Kieffer Moore. Anche il gol gallese arriva di testa grazie ad un pregevole cross di Morrell.

Nel finale Gavranovic trova il 2-1 per la Svizzera con un altro gol di testa, ad un minuto dal suo ingresso in campo al posto di Seferovic. Urlo strozzato in gola perché interviene il Var e ravvisa una posizione di fuorigioco di Embolo al momento dell’assist. La Svizzera continua a provarci ma non accade null’altro. Il match termina 1-1. Buona notizia per Mancini e gli azzurri che restano in vetta solitaria nel gruppo A.