Gabriel Jesus e l’addio al City: il clamoroso retroscena con Guardiola
Gabriel Jesus, a distanza di mesi, è tornato a parlare del suo addio al Manchester City. Clamoroso il retroscena sulla scelta di andar via
Gabriel Jesus è indubbiamente uno dei centravanti più validi al mondo. Parlano i numeri e le esperienze per lui. 321 presenze in carriera, con 127 gol e 60 assist forniti. Un vero bomber, senza dubbio. Il calcio europeo, quello che conta, lo ha conosciuto grazie al Manchester City, che nel 2016 lo ha prelevato direttamente dal Brasile (Palmeiras), suo paese d’origine per 32 milioni di euro. Un investimento che ha subito reso l’idea di che attaccante ci si trovasse di fronte.
Dopo anni fortunati al City, Gabriel Jesus ha scelto la scorsa estate di cambiare aria e trasferirsi alla rivale Arsenal. Un affare da 52 milioni di euro. Il brasiliano era reduce da un periodo poco felice alla corte di Pep Guardiola, che gli aveva riservato sempre meno spazio. Da qui la forte volontà di lasciare i Citiziens. A Londra, Gabriel Jesus è risorto: tanti e tanti gol, e un ritorno da protagonista eccezionale.
A distanza di mesi, l’attaccante classe 1997, è tornato a parlare del suo addio al Manchester City, spiegando in maniera dettagliata perché ha preso la scelta di partire. C’è stato un episodio scatenante e davvero clamoroso, con Pep Guardiola protagonista.
Gabriel Jesus, una furia dopo la scelta di Guardiola
Gabriel Jesus, ospite a The Denilson Show Podcast, ha raccontato un clamoroso retroscena, lo stesso che lo ha condotto a prendere la decisione di lasciare il Manchester City. Il colpevole? Pep Guardiola e la sua scelta di formazione per il match di Champions League contro il Paris Saint Germain. “Contro i francesi, l’allenatore mi preferì Zinchenko, un terzino al mio posto. Roba folle!” ha raccontato il brasiliano, che poi si è addentrato nella vicenda.
“Il giorno prima in allenamento non lo aveva neanche usato, giocavo io come attaccante. Quel giorno, dopo che Guardiola comunicò la formazione gli altri andranno a mangiare. Io filai dritto in camera tra le lacrime. Chiamai subito mia madre e le disse che volevo andarmenene. ‘Guardiola metterà Zinchenko al mio posto, un c***o di terzino sinistro’. Stavo impazzendo” ha continuato Gabriel Jesus, portando a galla tutta la rabbia provata.
“Dopo la partita, Zinchenko venne da me e mi disse ‘Gabri, mi sono sentito male per te'” ha concluso l’attaccante dell’Arsenal, rendendo parecchio chiaro il motivo che lo ha condotto lontano da Manchester.