Futuro incerto per Barak, Zaccagni e Faraoni. Restano all’Hellas?

L’Hellas Verona, sotto la guida del nuovo tecnico Di Francesco, sta preparando la nuova stagione ancora avvolto da dubbi ed incertezze relativamente a tre dei suoi giocatori più importanti: Barak, Zaccagni e Faraoni. Come ogni estate, numerose sono le attenzioni di vari club che non sfociano mai in vere e proprie trattative. E a poco più di un mese dalla fine del mercato, l’estate 2021 non sembra essere differente.

Partendo da Barak, il centrocampista della Repubblica Ceca, protagonista agli ultimi Europei, si è aggregato al gruppo gialloblu nella giornata di ieri. Nonostante le voci che a giugno lo volevano nel mirino di Lazio e Fiorentina, come riporta la Gazzetta dello Sport, il centrocampista è considerato cruciale per gli schemi del nuovo tecnico. Capocannoniere del Verona nello scorso campionato con sette goal, il futuro dice ancora Hellas.

Situazione più intricata quella di Faraoni. L’esterno è stato a lungo un obiettivo della Roma che a gennaio sembrava ad un passo dal definire l’accordo in vista di giugno. I giallorossi però, complici l’arrivo di Mourinho e la gestione della delicata questione Dzeko, si sono tirati indietro. Al momento non si registrano interessi concreti per il ragazzo che ad un mese dalla fine della sessione estiva sembra destinato a rimanere agli ordini di Di Francesco.

Infine, la questione più delicata, quella relativa a Mattia Zaccagni. La Gazzetta dello Sport gli dedica oggi un ampio approfondimento. L’esterno ha il contratto in scadenza nel 2022 e dopo i primi approcci col Milan a giugno, poi interrotti, è finito prepotentemente nel mirino della Fiorentina. Zaccagni piace moltissimo al tecnico Italiano anche se al momento la valutazione di 15 milioni di euro frena la trattativa. L’imminente scadenza contrattuale potrebbe però spingere la società di Setti a rivedere le proprie pretese e a concedere il via libera. Occhio però all’Atalanta, con la quale sono in corso i discorsi per Lammers e Sutalo. Gasperini e Percassi considerano Zaccagni la prima alternativa a Boga, primo obiettivo per la fascia.