Futuro Gudmundsson, l’annuncio dal Genoa: “Abbiamo ricevuto tante telefonate ma…”

Il DS del Genoa parla del futuro di Gudmundsson

Il DS del Genoa parla del futuro di Gudmundsson (Getty Images) - calcioinpillole.com

Il Direttore Sportivo del Genoa ha parlato del futuro di Albert Gudmundsson, l’assoluta stella del Grifone. Rivelazioni importanti quelle del dirigente. 

Albert Gudmundsson si sta prendendo la scena in Serie A. Le sue prestazioni, la sua evidente intelligenza calcistica, la sua classe e i suoi numeri lo hanno posto al centro di tutti i riflettori. E’ indubbiamente la forza trainante del Genoa di Alberto Gilardino. E pensare che i rossoblu lo hanno acquistato la scorsa estate dall’AZ Alkmaar per soli 1,5 milioni di euro. Albert ha fatto un anno in Serie B, ma si è presto capito che il suo potenziale fosse da piazza più ambiziosa. E in Serie A, con il neo promosso Grifone, sta facendo faville. Guardiamo ai numeri: 16 presenze, 8 gol e 1 assist sin qui in tutte le competizioni. E c’è da dire che l’islandese ha saltato qualche gara causa infortunio.

Non sembra disposto a fermarsi adesso il talento ex AZ, e nel frattempo è stato messo già nel mirino da diverse big. Sono Roma, Napoli e Juventus a monitorarlo con attenzione. Nelle ultime ore, soprattutto i giallorossi sembrano concretamente proiettati all’assalto. Il contratto di Gudmundsson con il Genoa è ancora lungo, in scadenza nel 2027. C’è la concreta possibilità che saluti Genova presto, tra gennaio e la prossima estate? Di questo ha parlato il DS dei rossoblu in persona.

Genoa, Ottolini: “Gudmundsson? Non cediamo nessuno”

In una intervista a Il Secolo XIX, Marco Ottolini, Direttore Sportivo del Genoa, si è espresso così sulle recenti voci di mercato che hanno riguardato Albert Gudmundsson:

“Abbiamo ricevuto tante telefonate ma nessuna offerta. La volontà della società è quella di non cedere nessun giocatore. Poi se arriverà un’offerta dovrà essere valutata dalla proprietà e conterà anche il parere del giocatore stesso. Ma la volontà, ripeto, è quella di non cedere nessuno. Albert è molto forte, sa inserirsi tra le linee e quando ti punta sa fare sempre la differenza. È cresciuto tanto in questi mesi, ora deve solo imparare un po’ di italiano”.