Furlani-Milan, via alla rivoluzione? C’è un nome in pole per il ruolo di AD
Potrebbe esserci una nuova, ennesima, rivoluzione a livello dirigenziale in casa Milan al termine dell’attuale stagione sportiva. In bilico ci sarebbe infatti la posizione di Giorgio Furlani, attuale AD del club rossonero e uomo forte di Cardinale dopo il licenziamento di Maldini e Massara della scorsa estate. Come riferito da TMW, il nome forte per la successione di Furlani sarebbe quello di Damien Comolli, attuale presidente del Tolosa.
Le strade tra Comolli e RedBird peraltro si sono già incrociate visto che proprio il Tolosa è stato acquistato dal fondo presieduto da Gerry Cardinale nel 2020 portandolo anche alla vittoria della Coppa di Francia. Ovviamente Furlani non verrebbe, in questo scenario ipotetico, allontanato come successo con Maldini e Massara ma andrebbe a ricoprire amministrativo e più dietro le quinte. Le valutazioni sono in corso ma Comolli è un nome da sempre nei pensieri di RedBird.
Furlani-Milan, Comolli il possibile sostituto: il retroscena
Su Comolli, possibile nuovo AD del club rossonero, c’è un clamoroso retroscena legato al Liverpool riportato da TMW:
“Billy Beane è l’uomo che ha creato il progetto Moneyball ed è lo storico consigliere della proprietà rossonera. Curiosità: è tifoso dell’Arsenal poiché conquistato dalla metodologia proprio di Comolli nel reclutamento dei giocatori. Fu proprio Beane a suggerire a FGS l’arrivo del dirigente francese, la cui avventura non andò però nei risultati nel migliore dei modi ma che fu la base per costruire poi il ciclo vincente, anni dopo, di Jurgen Klopp. Per questo RedBird ha voluto il metodo di Comolli anche a Tolosa, approccio di analisi promosso nei risultati e nei fatti dalla società transalpina”.
Un metodo che Cardinale vorrebbe ora veder riproposto anche al Milan per dare continuità ad un progetto che sta dando ottimi frutti negli ultimi anni.
Comolli decisivo per Pioli? Cosa filtra sul tecnico
In tutto questo c’è ovviamente da decidere ancora il futuro di Stefano Pioli. Come riportato da Tuttosport, il tecnico viaggia a grandi passi verso la permanenza anche per la prossima stagione, l’ultima stabilita dall’attuale contratto.
Tuttavia cominciare la stagione in scadenza, pure se va ricordato come sia una peculiarità della mentalità americana, potrebbe non essere propriamente indicato. Cardinale avrebbe promesso al tecnico che in caso di vittoria dell’Europa League il contratto verrà rinnovato fino al 2026. Comolli permettendo.