Furia Marotta dopo la Supercoppa: Inter, ecco chi paga | Per 45 milioni va via un big

Furia Marotta dopo la Supercoppa: Inter, ecco chi paga | Per 45 milioni va via un big

Beppe Marotta, presidente dell'Inter - ansa - calcioinpillole.com

Il ribaltone di Riyadh porta delle conseguenze in casa Inter. Marotta e Inzaghi insoddisfatti: per 45 milioni di euro va via un big.

Tempo di riflessioni in casa Inter dopo la clamorosa sconfitta in Supercoppa nel derby contro il Milan. Avanti 2-0 grazie alle reti di Lautaro Martinez e Taremi, i campioni in carica hanno smesso di giocare perdendo un trofeo che avevano in mano.

I meriti di un grande Milan, questo va detto perché Sergio Conceicao ha sfruttato i suoi cinque giorni preferendo entrare nella testa e nei cuori dei rossoneri piuttosto che confonderli con nuovi schemi, finiscono dove cominciano i demeriti della Beneamata. I fantasmi di un recente passato, che sembrano scacciati, sono tornati più paurosi di prima.

Il secondo derby perso di fila (dopo sei vinti) è andato via allo stesso modo in cui se n’era andato il primo, quello con Fonseca in panchina. Il minimo comun denominatore è il gol preso nel finale, ciò che fu Gabbia a settembre è Abraham a gennaio.

Non è la prima volta in cui l’Inter incassa una rete nel recupero, o nei dieci minuti finali. Impressionante il report di Gazzetta dello Sport: il conto dei gol subiti è arrivato a 19 in 26 partite, la metà sono arrivati dall’80esimo in poi. Dal pari di Genova nella prima giornata a quello nel derby di Monza, passando per la rimonta subita (da 4-2 a 4-4) contro la Juventus di Yildiz.

Tutto intorno a lui

La nottataccia di Riyadh ha evidenziato un lato oscuro che sembrava la forza dell’Inter. In realtà non ha la panchina così lunga. Manca Thuram, i nerazzurri ne risentono, nonostante Taremi abbia segnato nella finale di Supercoppa.

Più in generale manca Calha, e cominciano gli scricchiolii. Senza il turco l’Inter gira in modo diverso, è meno fluida e soprattutto si abbassa troppo la qualità con Kristjan Asllani. Che va bene per le partite “normali”, non all’altezza dei big match.

Davide Frattesi
Davide Frattesi, centrocampista dell’Inter e della Nazionale di Spalletti – lapresse – calcioinpillole.com

Doppia partenza

Non solo Asllani nell’occhio del ciclone. La novità è che Marotta non ha chiuso la porta per la cessione di Davide Frattesi, un punto fermo nella Nazionale di Luciano Spalletti, un rincalzo per Simone Inzaghi. Può sembrare strano ma è così.

Secondo Sky il presidente dell’Inter avrebbe addirittura fissato il prezzo per l’ex centrocampista del Sassuolo, corteggiato assai dalla Roma, che tra l’altro lo ha avuto nel settore giovanile. 45 milioni di euro non sono pochi, una cifra assolutamente non banale, ma già che si parla di cifre vuole dire che Frattesi è cedibile.