“Fuori dal progetto”: terremoto nello spogliatoio Juve | Costretto ad andarsene
L’agente di un ex calciatore della Juventus ha rivelato il motivo per cui il suo assistito è stato costretto ad andare via. Rivelazione pazzesca.
Non sono certi anni facili questi per la Juventus. In questo avvio di stagione sembra finalmente essere tornata la normalità, e Massimiliano Allegri non è più subissato di domande che con il calcio non hanno nulla a che fare.
Ma è come fare finta che non ci sia un elefante dentro la stanza, considerato che questo è anche l’anno in cui i bianconeri sono fuori dalle coppe per decisione della Juve. Le dimissioni arrivate a dicembre dello scorso da parte di Andrea Agnelli e del suo Cda erano state inaspettate, sorprendendo tutti i tifosi. D’altronde parliamo del presidente più vincente della storia della Vecchia Signora, che decide di punto in bianco di lasciare per vaghi disaccordi con una parte del consiglio di amministrazione.
La verità sarebbe venuta fuori qualche mese quando l’inchiesta Prisma è diventata di pubblico dominio. Non sarebbe giusto, dato che il processo deve ancora concludersi, dare un giudizio morale sul lavoro fatto dalla dirigenza Agnelli e sulle possibili frodi che possono essersi verificate dopo la pandemia.
Sicuramente gli ultimi anni di calciomercato della Juve, erano stati profondamenti diversi dai primi che avevano dato inizio al ciclo vincente della Juventus. Se in quella fase infatti Paratici aveva un compito simile a quello che spetta adesso a Giuntoli come nuovo ds bianconero, negli ultimi anni invece sono stati spesi tanti soldi, per competere con top club come Real Madrid e Bayern Monaco, e troppi acquisti che non hanno mai dato i frutti sperati.
Juve, troppi acquisti sbagliati negli ultimi anni
Tra questi c’è sicuramente quello di Arthur, pagato dallo Juventus nello scambio con Pjanic sui 70 milioni. Si diceva fosse un acquisto fortemente voluto da Sarri, con la Juventus che aveva finalmente trovato un playmaker in grado di gestire il pallone con il livello tecnico che si richiede ai top club.
Non è andata così purtroppo, e dopo due anni in cui il centrocampista brasiliano ha visto pochissimo il campo, è arrivato il prestito al Liverpool, anch’esso disastroso.
Arthur, ecco com’è andata con la Juve secondo il suo agente
Poi quest’anno la chiamata della Fiorentina ha cambiato tutto. Sotto la guida di Italiano Arthur infatti sembra finalmente tornato ad essere quel centrocampista dominante nel Gremio e nel Barca.
Come ha dichiarato il suo agente Gaetano Fontana: “Anche alla Juve era andato per mettere a disposizione le sue qualità ma lì non è riuscito a sentirsi al centro di un progetto. Ora credo che la Fiorentina gli stia dando questo e sta dimostrando di essere un maestro nel gestire la palla. Riesce a rendere semplici anche le cose difficili perché vede prima le giocate”.