Frosinone-Verona 2-1, Reinier e Soulé fanno volare Di Francesco

Frosinone-Verona 2-1, Reinier e Soulé fanno volare Di Francesco

(Photo by Giuseppe Bellini, Onefootball.com)

Il Frosinone vince 2-1 contro il Verona nel match valido per l’ottava giornata di campionato. Partita equilibrata allo Stirpe e sbloccata a fine primo tempo dal primo gol in Serie A di Reinier. Nella ripresa Soulé la chiude, dopo aver colto anche due pali. Troppo tardiva la rete ospite a firma di Djuric. Ciociari che salgono all’ottavo posto in classifica a 12 punti, Verona in crisi: veneti sedicesimi ad 8 e che non trovano la vittoria dalla prima giornata.   

Frosinone Verona
(Photo by Giuseppe Bellini, Onefootball.com)

Frosinone-Verona 2-1, la cronaca del match

Partita viva allo Stirpe dove a partire meglio sono i padroni di casa, che si fanno subito pericolosi dopo appena due minuti di gioco. Piazzato battuto da Soulé, Monterisi stacca di testa ma non inquadra la porta.

Match equilibrato con il Frosinone che ha però le migliori occasioni. Ciociari vicini al vantaggio al 33′ ancora con il talento di proprietà della Juventus Soulé, che si porta fino al limite dell’area dopo una bella azione personale e col sinistro stampa però la palla sul palo.

E allo scadere della prima frazione di gioco il Frosinone la sblocca. Azione d’attacco della squadra di casa, Cheddira ha spazio ma il pallone termina sul palo, la ribattuta premia però Reinier che è il più rapido di tutti ad insaccare il più facile dei tap-in per l’1-0.

Hellas che prova a riaprirla ad inizio ripresa con Ngonge, ma il belga dei veneti non inquadra lo specchio con un tiro pericoloso.

All’ora di gioco terzo legno di giornata per il Frosinone, con Reiner che appoggia per Soulé: mancino a botta sicura ma palla che ancora si ferma sul palo. Ma al 66′ la perseveranza del talento argentino viene premiata.

Ottimo cross di Marchizza, Soulé arriva bene in inserimento e di testa batte Montipò per il 2-0 che chiude la partita. Il Verona riapre la partita troppo tardi e solo al minuto 94, quando Djuric di testa raccoglie un cross dall’out mancino di Tchatchoua e accorcia le distanze per il 2-1 finale ma che non basta ai veneti per evitare il KO.