Frosinone, le parole di Di Francesco post Verona: “Vittoria importante. I punti iniziano ad essere tanti”

L’allenatore del Frosinone, Eusebio Di Francesco ha parlato della prestazione in campo dei suoi dopo la vittoria per 2-1 contro il Verona.

Nella gara delle 15:00 dell’ottava giornata del campionato di Serie A il Frosinone di Eusebio Di Francesco ha sconfitto con un convincente 2-1 il Verona di Baroni. Fondamentali le reti di Reinier e quello di Soulé per i tre punti conquistati dai canarini. Nel post partita il tecnico romano ha parlato della prestazione dei suoi ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole.

Frosinone, Di Francesco: “Voglio che tutti noi, anche i tifosi si divertano”

Vittoria più importante della stagione

“È la vittoria più importante perché e l’ultima. Abbiamo 12 punti, sono ottimi, ma non ci dobbiamo accontentare. Oggi avevo in campo una squadra giovanissima che ha grande entusiasmo. Questo però non deve sfociare in presunzione. Oggi guardo la classifica e 12 punti sono ottimi. Duttilità certo. Lo dicevo non mi metto a specchio ma sfruttiamo le nostre qualità cercando di mettere in difficoltà gli avversari. Nel finale ci siamo abbassati troppo ma fa parte dell’esperienza che dobbiamo fare”.

Garritano

“Luca era in dubbio fino a giovedì. Venerdì e sabato lo abbiamo avuto e oggi l’ho messo. Volevo farlo giocare anche a Roma. Gli devo fare i complimenti, fin dal primo giorno in cui sono arrivato, per come si allena. Prima o poi tutti diventano protagonisti. Io sono per la meritocrazia, per chi si allena a mille all’ora”.

Classifica

“Non lo so, ora voglio guardare la realtà ed è bellissima. Voglio che tutti noi, anche i tifosi, si divertano e sono contento di questo”.

Reiner e Soulé

Sul brasiliano: “Ha esordito oggi perché serviva tempo. Non l’ho fatto giocare a Roma, in settimana mi ha dato risposte importanti e oggi l’ho fatto giocare. Dopo il gol ha dato ancora di più, sono contento”. Sull’argentino: “La prima cosa che ho detto a Soulé è che ho promesso una cena a tutta la sua famiglia, ma sono tanti. Vorrei pagare tante cene qui. Lui ha talento, ne ha tanto e va sfruttato”.

Gestione arbitrale

“L’arbitro mi ha detto che la gara era finita ma c’era un episodio, nel finale, al var da controllare. La gara era finita. Faccio i complimenti all’arbitro. Mi è piaciuto nella gestione della gara perché ha trattato tutti nello stesso modo”.

Sosta

“La sosta arriva nel moneto giusto perché mi permette di rimettere in condizione anche gli acciaccati. Mi hanno convocato solo Kvernadze e Oyono dunque possiamo lavorare con quasi tutti i giocatori”.