Frosinone, Harroui infortunato: la conferma di Di Francesco
![Frosinone, Harroui infortunato: la conferma di Di Francesco](https://www.calcioinpillole.com/wp-content/uploads/2023/09/frosinone-calcio-v-atalanta-bc-serie-a-tim-1-3-1024x708.webp)
(Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)
Il Frosinone si appresta a sfidare il Sassuolo nella gara valida per la 4ª giornata di Serie A. I ciociari sono reduci da un buon inizio di stagione durante il quale hanno raccolto 4 punti nelle prime tre partite. Gli uomini allenati da Eusebio Di Francesco non vogliono di certo fermarsi ed anche contro gli emiliani vorranno continuare a mostrare e confermare quanto di buono fatto sino a questo momento. Il tecnico del Frosinone però per la sfida contro la sua ex squadra dovrebbe far a meno di uno degli elementi più importanti. Nella conferenza stampa odierna, infatti, Di Francesco ha annunciato che Harroui molto probabilmente salterà la gara contro il Sassuolo a causa di una botta al piede sinistro rimediata in allenamento. Il centrocampista era stato uno dei giocatori più decisivi nelle prime tre partite dei laziali durante le quali aveva messo a segno anche due gol contro Napoli ed Atalanta. Al suo posto dovrebbe giocare Baez. Di seguito ecco le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco in conferenza stampa in merito alle condizioni di Abdou Harroui.
Frosinone, Di Francesco: “Harroui non sta bene”
![condizioni Harroui](https://www.calcioinpillole.com/wp-content/uploads/2023/09/udinese-calcio-v-frosinone-calcio-serie-a-tim-1-1-jpg.webp)
“Per quanto riguarda le condizioni di Harroui è inutile negare che non sta bene. Adesso bisogna aspettare l’esito degli esami strumentali di rito. Molto probabilmente contro il Sassuolo non ci sarà. Sarebbe una perdita importante per noi anche perché era uno dei giocatori più in forma della squadra”.
“In ogni caso se Harroui non dovesse farcela le soluzioni davanti e in mezzo sono ottime, è ovvio che è importante la condizione fisica dei giocatori e il fatto di avere o non avere Harroui qualcosa sposta. Lui è un elemento capace di ribaltare la nostra azione da difensiva ad offensiva. A prescindere dalla sua presenza o meno noi saremo pronti a fare la nostra gara”.