Frosinone, Di Francesco: “Allegri? Noi diversi, ma lo rispetto tanto”

L’allenatore del Frosinone, Eusebio Di Francesco, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia del match contro la Juventus di domani alle 12:30.

Manca ormai meno di un giorno al lunch match del sabato di Serie A, che vedrà Frosinone e Juventus sfidarsi al Benito Stirpe per tre punti fondamentali in chiave classifica. I ciociari sono reduci dall’entusiasmante quanto clamoroso passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia, maturato grazie ad una prestazione maiuscola al Maradona contro il Napoli. Proprio per questo i ragazzi allenati da Eusebio Di Francesco vorranno fare di tutto pur di mietere l’ennesima vittima illustre del loro cammino, a cominciare proprio dai bianconeri di Massimiliano Allegri.

Per presentare la sfida e raccontare anche le sensazioni dei propri calciatori, il tecnico dei gialloazzurri ha preso parte alla consueta conferenza stampa di vigilia dove ha rilasciato alcune dichiarazioni. Di seguito le sue parole.

Le parole di Di Francesco prima di Frosinone-Juventus: “I tre bianconeri? Non so se giocheranno, ma vorrei essere loro”

“Noi dobbiamo fare una grande partita e la stiamo preparando al meglio. Al di là di essere alla vigilia di Natale noi siamo concentratissimi e stiamo lavorando per domani. Mi auguro che domani il pubblico sia più grande di quanto sia sstato fino adesso. Vedo grande entusiasmo ma non dobbiamo dimenticarci quello che ci ha contraddistinto finora, ovvero l’umiltà e la concretezza. Contro il Napoli giocavamo contro una difesa a due quindi abbiamo cambiato modulo per favorire le caratteristiche in uscita di Cheddira e Caso. Questa squadra è stata abituata a giocare a tre già in passato. Voglio che la mia squadra porti avanti i principi di gioco più che il modulo e fin quando ho la percezione che recepiscono le mie indicazioni continuo sempre a dare nuove soluzioni”

“Soulé, Barrenechea e Kaio Jorge? Vorrei essere al loro posto, vorrei sempre giocare queste gare e mettermi in mostra. Non so se giocheranno tutti e tre o magari due però sicuramente avranno voglia di giocare e io vorrei essere loro. La devono considerare quasi una partita come le altre. Non l’ho caricata più di tanto, giochiamo contro una grande squadra contro un allenatore di peso. Sanno vincere in tanti modi. Ben venga che domani lo stadio sia pieno anche se mi sono arrivate tantissime richieste perchè arriva la Juventus”.

“Assenti? Harroui sta riprendendo piano piano la condizione ottimale, ma all’inizio ha avuto difficoltà. Al momento quindi è molto difficile che possa giocare dall’inizio.”Ibrahimovic ha l’influenza e non sta bene. Oyono, Mazzitelli e Reinier anche non ci saranno oltre Okoli squalificato. Davanti abbiamo abbondanza, Cuni ha recuperato”.

“Rapporto con Allegri? Ho tanto rispetto di Max, mi ha anche citato all’interno del suo libro. Entrambi prediligiamo il dialogo e la schiettezza con chiunque, calciatori compresi, ma in fondo siamo tanto diversi sul piano del gioco, ed è meglio così altrimenti sarebbe tutto così noioso”.