Friedkin incontra l’establishment del calcio italiano, progetto Roma in primo piano
Inizia a prendere forma il progetto della Roma, targato Friedkin. Dopo essersi goduto il successo della squadra di ieri sera, ai danni del Torino, il nucleo di controllo giallorosso ha incontrato i vertici del movimento italiano. Nella giornata di ieri, Dan e Ryan Friedkin si sono intrattenuti con il presidente del CONI Giovanni Malagò. Successivamente, ha avuto luogo un colloquio anche con il presidente federale Gabriele Gravina. Come riportato da La Repubblica, la visita è stata espressamente richiesta dai plenipotenziari giallorossi. Un atto di presentazione e, soprattutto, di esposizione della progettualità che guiderà l’avvenire della Roma. Nelle stanze del Palazzo H, dove è situata la sede del CONI, vi era anche l’Amministratore Delegato Guido Fienga. Presente inoltre il segretario generale del CONI Carlo Mornati.
Progetto Friedkin in pieno svolgimento
Tanti temi, alla base del doppio ritrovo, tutti sotto un unico grande interesse: il futuro della Roma e di Roma. Nessun argomento delicato ma, soprattutto, la voglia di creare celermente una sinergia operativa che, inevitabilmente, accompagni il club giallorosso in questo nuovo percorso. L’incontro con Malagò, stando a quanto riportato, è durato un’ora. I Friedkin hanno riferito le loro volontà per il futuro, oltre a chiarire che il loro approdo in Italia, sarà duraturo e non un semplice step di rivalutazione a breve termine del club. Terminati i primi passaggi fondamentali, come l’approvazione del bilancio, l’Offerta Pubblica d’Acquisto e la scelta di Tiago Pinto come General Manager, ora il club si affaccia nei palazzi istituzionali del calcio nostrano. Come riportato da La Repubblica, il messaggio lanciato dai Friedkin è forte è chiaro: “Siamo qui per fare qualcosa di grande”.
Durante l’incontro con Gravina, invece, i Friedkin hanno approfondito aspetti inerenti allo sviluppo del calcio italiano, esulando dal mero progetto Roma. Il presidente della FIGC, inevitabilmente, avrebbe chiesto un feedback agli americani, circa il primo approccio alla realtà del calcio del Bel Paese. Non è stato pubblicamente dichiarato ma, appare altamente probabile che, qualche parolina sul nuovo stadio, sia stata spesa. I Friedkin iniziano a muovere i tasselli del nuovo progetto Roma e, sembrano intenzionati a muoversi con fermezza e, al tempo stesso, celerità. Non solo per il club ma, anche, per la realtà e il settore circostante.