La Roma ha portato a termine il rifinanziamento del debito. I Friedkin, secondo quanto riporta l’ANSA, hanno investito altri 92 milioni di euro nel club giallorosso. Così facendo, hanno dunque completo l’operazione. Tale operazione ha portato all’estinzione del bond col rimborso di 267 milioni di euro del debito in scadenza nel 2024.
Il completamento del rifinanziamento del debito è stato portato a termine sfruttando investitori statunitensi privati per una cifra vicina ai 175 milioni di euro, tra cui il fondo di private equity Apollo Global Management e lo stesso Dan Friedkin, proprietario della Roma.
Stando a ciò che riporta Bloomberg, la Roma ha venduto circa 175 milioni di euro attraverso un’operazione di collocamento privato a investitori istituzionali statunitensi, tra i quali si trova anche Athene. Quest’ultima è una società che si occupa di servizi pensionistici e che si è unita proprio ad apollo nel gennaio del 2022. Il bond del club giallorosso in scadenza nel 2024 è stato dunque ripagato in anticipo e il nuovo debito andrà a coprire i costi. Il proprietario della Roma, l’imprenditore statunitense Dan Friedkin, contribuirà con mezzi propri (equity) per l’importo rimanente.
Tornando a ciò che riporta l’ANSA, come già spiegato in precedenza, la cifra messa dal patron texano ammonta a 92 milioni di euro, sufficiente a chiudere l’operazione che ha portato all’estinzione del bond col rimborso di 267 milioni di euro. Tale operazione ha come obiettivo quello di abbassare l’indebitamento da parte del club giallorsso.