Francia-Italia, Spalletti riparte da Parigi e da un nuovo modulo
A poco più di due mesi dalla disfatta di EURO 2024, gli Azzurri di Luciano Spalletti tornano in campo con l’impegno nella nuova edizione della Nations League. Domani sera al Parco dei Principi di Parigi, l’Italia sfiderà la Francia nel primo match del gruppo 2 nella Lega A.
Sono passati esattamente 67 giorni dalla sconfitta contro la Svizzera negli ottavi di finale di EURO 2024. Un 2-0 senza appello che ha estromesso la Nazionale dalla competizione continentale e ha aperto una voragine di dubbi e critiche sull’intero movimento calcistico italiano e non solo sulle colpe individuali dei giocatori e sulle scelte del CT Luciano Spalletti.
Francia-Italia, gli Azzurri cercano un nuovo avvio in Nations League. Spalletti riparte dal 3-5-2 e da alcuni volti nuovi
In questo lasso di tempo nulla è cambiato a livello effettivo all’interno del calcio italiano nella Federazione, ma si spera che la modifica ci possa essere stata dal punto di vista dello spirito e della voglia di lottare dell’Italia, due elementi totalmente assenti nella spedizione dell’Europeo.
Il nuovo ciclo Azzurro riparte domani sera con una super sfida e con un grande classico del calcio mondiale tra Nazionali, con l’Italia che sarà ospite della Francia nel match che apre la nuova (e con rinnovata formula) della Nations League, la competizione che ormai da un quinquennio ha sostituito le amichevoli e che ha un peso importante nella costruzione del Ranking FIFA.
La nuova Italia di Spalletti contro i fenomeni Blues. Bastoni recuperato, a centrocampo torna Tonali. Raspadori e Retegui coppia d’attacco?
Non il più facile dei nuovi esordi per Spalletti e i suoi ragazzi che se la dovranno vedere contro la Francia di Deschamps e guidata dal fenomeno Kylian Mbappé ma non solo, con molti giocatori della nostra Nazionale che si troveranno di fronte colleghi di Serie A come i milanisti Theo Hernandez e Mike Maignan e l’interista Marcus Thuram.
La sorpresa più grande dall’allenamento della vigilia arriva dalla scelta del modulo. Secondo quanto riportato da TMW, Spalletti sarebbe pronto ad abbracciare in toto il 3-5-2, un sistema che è stato il pomo della discordia agli ultimi Europei con il CT che ne ha usufruito una sola volta in quattro partite (contro la Croazia nell’ultima del girone), non sfruttando appieno un modulo adatto alle caratteristiche dei giocatori rispetto al 4-3-3.
La probabile formazione
Sarà quindi 3-5-2 con Donnarumma in porta, in difesa il pacchetto centrale sarà composto da Di Lorenzo, Bastoni (recuperato dall’affaticamento muscolare occorso nell’ultima di campionato con l’Inter) e da Calafiori. A destra spazio a Raoul Bellanova favorito sullo juventino Cambiaso, mentre a sinistra ci sarà Federico Dimarco. A centrocampo cabina di regia che sarà affidata al torinista Ricci con Frattesi e Tonali nel ruolo di mezzale. Il giocatore del Newcastle torna in Nazionale dopo oltre un anno e dopo aver scontato la squalifica per il calcio scommesse. In attacco le scelte sono un po’ limitate e Spalletti dovrebbe optare sulla coppia composta da Giacomo Raspadori e Mateo Retegui.
ITALIA (3-5-2): Donnarumma, Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Bellanova, Frattesi, Ricci, Tonali, Dimarco, Raspadori, Retegui.