Francesco Farioli, un italiano al comando della Ligue 1

Francesco Farioli, un italiano al comando della Ligue 1

(Photo by VALERY HACHE, Onefootball.com)

Nell’anticipo della sesta giornata di Ligue 1, il Nizza dell’italiano Francesco Farioli ha vinto 0-1 contro il Monaco grazie ad un gol in pieno recupero dell’ex attaccante dell’Atalanta Jeremie Boga e ha conquistato la momentanea vetta della classifica a 12 punti.

Francesco Farioli
(Photo by VALERY HACHE, Onefootball.com)

Francesco Farioli in vetta alla Ligue 1. L’italiano che sta sorprendendo tutti alla guida del Nizza

Un primo posto momentaneo dato l’occasione del Brest di poter andare a sorpassare a quota 13 o del Marsiglia di agganciare a 12, ma per il momento un allenatore italiano guarda tutti dall’alto in basso nel massimo campionato francese.

É fuori di dubbio che il Nizza è la rivelazione di questo primissimo scorcio di Ligue 1. La squadra della Riviera è infatti l’unica imbattuta in campionato assieme al Marsiglia e al Rennes, e dopo un inizio di stagione che ha visto i rossoneri trovare 3 pareggi consecutivi nelle prime tre giornate contro Lille, Lorient e Lione, il team di Farioli ha iniziato a carburare a sorprendere.

Prima vittoria arrivata il 3 settembre (2-0 contro lo Strasburgo) e soprattutto la straordinaria vittoria contro il Paris Saint-Germain di settimana scorsa. Un clamoroso 2-3 al Parco dei Principi, dove il Nizza ha giocato con coraggio e spregiudicatezza contro i fenomeni di Luis Enrique.

Poi come detto la vetta arrivata nella serata di ieri in un altro match rocambolesco dove il Monaco spreca due rigori con Balogun, che si fa ipnorizzare due volte da Bulka. E poi al minuto 91 dalla panchina Boga manda sul tetto di Francia il Nizza con un gol capolavoro.

Sgasata personale sulla sinistra a dribblare mezza squadra avversaria e destro a giro da dentro l’area su cui Kohn non può nulla.

Un ragazzo di Firenze che sta stupendo la Ligue 1

E come detto a guidare questa squadra un ragazzo classe 1989 nato a Firenze che quest’estate ha avuto l’occasione di misurarsi nel calcio che conta dopo una carriera fatta di gavetta, partita come vice allenatore della Fortis Juventus e proseguita come preparatore dei portieri alla Lucchese, al Benevento e al Sassuolo, con un inframezzo come assistente nell’Under 17 del Qatar e come consulente per la Nazionale Italiana dal luglio 2016 al giugno 2018.

Dall’agosto 2020 Farioli si accasa in Turchia, partendo come vice allenatore dell’Alanyaspor, guidando il Karagmuruk da marzo 2021 al dicembre 2021 e tornando all’Alanyaspor da tecnico della prima squadra dal gennaio 2022 al febbraio 2023, mettendo a referto 48 partite.

Ora la Ligue 1, dove col suo 433 fondato sul para rigori Bulka in porta, l’esperienza dell’ex Bayern Dante e la forza di Todibo in difesa, l’energia e la fisicità di Kephrem Thuram a centrocampo e il cinismo di bomber Moffi in avanti ha messo una bandiera tricolore nel calcio francese.