“Forse è la mia ultima stagione”: 150 presenze in Serie A e adesso il ritiro | Si ferma e dice addio
È stato uno dei calciatori che ha scritto la storia della Serie A. E adesso ha dichiarato che il ritiro per lui è vicinissimo.
Nello sport si sente dire spessissimo da tifosi e addetti ai lavori, che l’unico modo per essere davvero ricordati, per diventare immortali nella storia di questo sport, è quello di vincere. In realtà, analizzando la storia del calcio dell’ultimo mezzo secolo, non è esattamente così.
Il mondo del calcio infatti riserva ancora adesso una grande venerazione anche per squadre e allenatori che nulla hanno vinto in carriera, ma che sono riusciti con le loro idee a cambiare la storia del gioco.
Questo è ad esempio il motivo per cui oggi un nome come quello di Marcelo Bielsa, un allenatore che ha ottenuto risultati straordinari, ma che non ha mai vinto un singolo trofeo importante, è conosciuto e famoso nel mondo, tanto quanto quello di Carlo Ancelotti, che potrebbe chiudere la sua carriera come uno degli allenatori più vincenti della storia.
Ancora adesso vengono dedicati documentari al grande Ajax Di Rinus Michels, che persino i più giovani conoscono, nonostante parliamo di una squadra che può vantare più finali perse che titoli. E lo stesso discorso si può fare per il Napoli di Sarri, che ormai quasi un decennio fa, ha letteralmente sconvolto il calcio italiano.
Il Napoli di Sarri resterà nella storia
Nei suoi anni sulla panchina degli azzurri, Sarri non è purtroppo riuscito nella storica impresa di vincere lo scudetto, nonostante ci sia andato vicinissimo. Eppure anche così, il Napoli è comunque diventata una delle squadre più conosciute in Europa, e ancora adesso si discute di quell’incredibile periodo dei partenopei.
Il calcio italiano infatti non era abituato a un gioco così geometrico e corale, fatto di triangolazioni che hanno finito per far innamorare tutti i tifosi del calcio. Il Napoli non avrà vinto nulla, ma le emozioni che ha regalato Sarri sono ancora nel cuore dei tifosi, e questo conta forse più di uno scudetto vinto.
Il calciatore annuncia che il ritiro è vicino: “Non sarà facile”.
Ogni ciclo purtroppo finisce, e adesso uno dei grandi protagonisti di quell’avventura durata tre anni, è ormai vicino al ritiro. Il portiere Pepe Reina, che è stato fondamentale per Sarri per costruire il suo gioco dal basso, ha infatti annunciato che il momento del ritiro per lui ormai si avvicina.
Negli ultimi giorni ha infatti dichiarato ai giornalisti: “La verità è che non lo so. Il calcio è stato per me uno stile di vita per tanto tempo. Devo prepararmi e so che non sarà facile. Forse questa è la mia ultima stagione. Godiamoci quest’anno e poi ne parleremo. Finché posso essere utile al club, sarò presente. Sta a loro decidere. Sono totalmente nelle loro mani. Il ritiro è dietro l’angolo, quindi apprezzo e mi godo tutto un po’ di più. “