Florentino Perez non fa prigionieri: paga Ancelotti | Ma via anche un top player a fine stagione

Florentino Perez non fa prigionieri: paga Ancelotti | Ma via anche un top player a fine stagione

Carlo Ancelotti, allenatore sulla graticola del Real Madrid - ansa - calcioinpillole.com

Stampa spagnola scatenata contro Carlo Ancelotti dopo il tracollo in Champions League. Non solo, un intoccabile a serio rischio cessione.

A Madrid, sponda Real sono fatti così: quando non vinci e fai figuracce, ti fischiano. Dimenticano in fretta un leggendario passato, non te ne fanno passare una. È dallo 0-4 incassato nel Clasico del Bernabeu che Carlo Ancelotti è nel mirino dell’esigentissimo pubblico del Bernabeu.

Ma anche della stampa, che non gli perdona nulla. Neanche una campagna acquisti francamente esagerata, dove non si è pensato a colmare le gravi lacune difensive, fino a al no plus ultra dell’abbaglio: non comprare un vice Kroos.

Tanto era stato preso Kylian Mbappé, il desiderata di Don Florentino Perez. Un fuoriclasse, sia chiaro, ma che ama partire esattamente dove è solito giocare Vinicius Junior. Gli errori del Real Madrid partono da una costruzione bislacca estiva.

Le colpe di Ancelotti sono che non è stato trovato mai un equilibrio a questo Real Madrid, che vive di sole individualità. Palliativi gli infortuni, comunque pesanti, di Dani Carvajal ed Eder Militao, il Real Madrid fa acqua da tutte le parti. E anche quando segnano Mbappé, Vinicius, Rodrigo e Bellingham, dietro si prendono gol a tutta passata.

La goccia che fa traboccare il vaso

Dopo un’altra umiliante sconfitta in Supercoppa contro il Barcelona, si arriva così alla resa in Liga, un 1-2 patito ancora al Bernabeu dal pericolante Valencia. Real Madrid fischiato, Ancelotti più di tutti. Niente a confronto di quanto accaduto nella notte di Londra, dove i campioni in carica ne prendono tre (senza segnare) da un grande Arsenal ma senza attaccanti.

Ancelotti non perde occasione di ricordare a tutti che Declan Rice (doppietta su punizione) non aveva mai segnato su calcio piazzato in carriera. In realtà il migliore in campo è stato Courtois: senza di lui probabilmente si sarebbe andati oltre il pesantissimo 3-0. A Madrid si confida nell’ennesima rimonta, la verità è che potrebbe anche essere una delle ultime partite con Ancelotti in panchina. La nottataccia dell’Emirates è la classica goccia che fa traboccare il vaso.

Vinicius Junior
Vinicius Junior, attaccante del Real Madrid – lapresse – calcioinpillole.com

Furia Florentino

Ovviamente Don Florentino non l’ha presa bene. Ha già designato Xabi Alonso come erede di Ancelotti, bisogna capire solo quando avverrà il cambio, ammesso e non concesso che Carletto termini la stagione a Chamartin. Ma potrebbe non pagare soltanto l’allenatore.

0 tiri in porta, 0 gol e 0 assist, 0 occasioni create e 0 passaggi chiave. 0 dribbling riusciti. È la prestazione da zero assoluto di Vinicius Junior, già nel mirino di tutti per il suo atteggiamento e un altro rigore tirato (e sbagliato col Valencia) quando doveva calciarlo Mbappé. La parabola discendente del brasiliano è sotto gli occhi di tutti. Mercato ne ha. Xabi Alonso non si affida solo alle ripartenze come Ancelotti, Vini non è affatto intoccabile, con questa aria che tira può partire anche lui.