Flop Players Europei 2022: Cristiano Ronaldo
Il 2022 di Cristiano Ronaldo è stato nerissimo. Malissimo con il Manchester United, con cui non è riuscito a conquistare l’accesso in Champions League. E dopo aver tentato in tutti i modi di andarsene in estate, rompe definitivamente con l’ambiente con l’intervista a Piers Morgan. In più, il Mondiale in Qatar sancisce, con tutta probabilità, la sua fine nel calcio di alto livello.
Nell’annata 2021-22 Ronaldo è il trascinatore del Manchester United. In particolare, nel 2022, mette a segno 10 gol in 15 presenze in Premier League, anche se non bastano per condurre i Red Devils alla conquista di un posto in Champions League – il risultato finale in classifica dice sesto posto. Memorabile la tripletta al Tottenham di Antonio Conte, ma i risultati non sono arrivati. In Champions lo United viene eliminato dall’Atletico Madrid, con un CR7 praticamente inesistente.
Cristiano Ronaldo is to leave Manchester United by mutual agreement, with immediate effect.
The club thanks him for his immense contribution across two spells at Old Trafford.#MUFC
— Manchester United (@ManUtd) November 22, 2022
In estate Jorge Mendes fa di tutto per portarlo via da Old Trafford e per regalargli un club che possa giocare nella competizione europea regina. Chelsea, Bayern Monaco, Napoli, solo per citare alcuni club accostati a Ronaldo. Ma il trasferimento non si concretizza e il portoghese è costretto a rimanere. I rapporti con il nuovo tecnico Erik ten Hag non decollano e i numeri sono impietosi. Solo 3 gol stagionali – uno solo in Premier – ed una serie di panchine che umiliano Ronaldo. Come suggello di una parentesi nerissima, l’intervista concessa a Piers Morgan che distrugge completamente la storia fra Cristiano e il Manchester United e che porta al divorzio immediato.
Per completare l’anno flop, il Mondiale in Qatar. Che comincia bene, con il gol al Ghana alla prima che consente a Cristiano Ronaldo di diventare il primo calciatore nella storia a segnare in 5 Mondiali diversi. Poi, il buio. Male con l’Uruguay, malissimo con la Corea del Sud. Agli ottavi con la Svizzera il CT Fernando Santos gli preferisce Gonçalo Ramos, che segna una tripletta. Infine, l’eliminazione contro il Marocco ai quarti, gara in cui Ronaldo gioca solamente una parte di secondo tempo.