Flop Juventus, il Crotone sempre più in crescita

Flop Juventus, il Crotone sempre più in crescita

(Photo by GIOVANNI ISOLINO/AFP via Getty Images)

Sorprende il Crotone allo Scida contro una Juventus nuova, ma che non riesce a rendersi pericolosa nonostante tre giocatori offensivi. I bianconeri mostrano un altro passo indietro dopo il pareggio di Roma firmato Cristiano Ronaldo e ora la vetta della classifica è a quattro punti. Non pagano le scelte, in parte obbligate, di Pirlo che si affida ai giovani sugli esterni. Stroppa, invece, può essere felice nonostante qualche assenza. La squadra ha carattere e non ha paura di nessuno. Già contro il Sassuolo, nonostante il passivo, i segnali c’erano tutti.

Partita iniziata subito in salita per i bianconeri a causa di un rigore causato da un ingenuo Bonucci (5,5) che sembra un po’ appannato in questo inizio di campionato. Il pareggio arriva poco dopo con un bel assist di Chiesa (5), che offre una buona prestazione nel primo tempo, e Morata insacca. Lo spagnolo è stato il migliore della Juventus, un gol fatto, uno annullato per fuorigioco, sfrutta le difficoltà difensive dei rossoblu ed è cinico sottoporta. Un 7 per lui meritato. L’ex Fiorentina, invece, rovina tutto con un fallo evitabile nel secondo tempo che gli costa un rosso diretto e un 5 come voto. Bene anche Bentancur e Demiral (6,5), mentre deludono in parte Arthur e Rabiot.

Crotone che brilla dalla mediana in su, il reparto difensivo cresce, ma c’è ancora tanto da fare. Molto bene Simy (7) che finalmente riesce a pungere nonostante il gol arrivi su rigore. Ottima partita di Messias (6,5) collante perfetto tra centrocampo ed attacco, che si è reso pericoloso e ha creato situazioni offensive. Bene anche Vulic (6,5). Il peggiore è Magallan (5), ci si aspetta di più da quello che avrebbe dovuto essere la sicurezza e l’uomo di esperienza dei calabresi.

Juventus che, dopo la Champions, affronterà in casa un Verona che non è da sottovalutare, ma dovrebbe tornare Dybala. Pirlo ha un calendario favorevole per recuperare giocatori e lavorare sulla squadra, ma con l’impegno europeo le partite saranno molto ravvicinate. Il Crotone andrà a Cagliari con un punto e con uno spirito ritrovato. Per squadre di questo livello il carattere e l’autostima possono essere molto importanti.