La stella della Fiorentina Dusan Vlahovic ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Dazn per parlare del suo incontro con Zlatan Ibrahimovic.
Prima un momento di risate: “I miei idoli sono mio papà, mia mamma, mia sorella“. Poi si concentra sul campo da calcio “se parliamo di giocatori mi piaceva sicuramente di più Ibra per il suo carattere, la sua voglia di non mollare mai. Quello che ha fatto l’ha fatto da solo. Stiamo parlando di un giocatore e una persona… Sappiamo tutti com’è. Non permette mai a nessuno di comandarlo, poi ha delle giocate mostruose“.
Ha poi parlato del suo incontro con Ibra: “Dopo la partita a Firenze in cui abbiamo perso 3-2 sono andato subito davanti allo spogliatoio del Milan l’ho aspettato e mi ha dato la maglia e abbiamo fatto la foto“. E poi: “La cosa che mi ha colpito di più è che mi ha scritto la dedica nella nostra lingua. Mi ha fatto un grandissimo effetto, un grandissimo piacere. Mi ha detto di continuare così e non mollare mai“.