Fiorentina-Verona, Niccolini: “Grande prestazione dei ragazzi”
Il vice di Vincenzo Italiano, Daniel Niccolini, ha commentato in conferenza stampa la vittoria interna della Fiorentina sull’Hellas Verona, valida per la settima giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni, riportate dalla redazione di TMW.
Fiorentina-Hellas Verona, le parole di Niccolini nel post partita
Perché avete scelto Kouame?
“Semplice, il Verona gioca uomo contro uomo e davanti avevamo bisogno di certe caratteristiche. Solo questo”.
Perché Jovic non è voluto entrare?
“A Istanbul ha preso una botta, non era al 100%, gli abbiamo chiesto come stava e dato che non se la sentiva abbiamo messo Arthur (Cabral, ndr)”.
Perché il 4-2-3-1?
“Non c’è stato effettivamente un cambio modulo, bensì abbiamo chiesto ad Antonin (Barak, ndr) un movimento specifico ad alzarsi. Una strategia per far male al Verona”.
Come avete fatto a limitare così l’Hellas?
“Grazie alla disponibilità dei ragazzi. Grandissima prestazione”.
Per Italiano è stata una liberazione?
“Vedete tutti come vive la settimana e le partite, quanto tenga alla squadra, ai giocatori, allo staff. Dopo un periodo così così ci sta che si sia preso un attimo suo… Vive le gare con molta tensione, la vittoria è importante e ci dà morale, avremo due settimane di lavoro davanti quasi a regime completo”.
Jovic si era scaldato?
“Non ci ho fatto caso, ero concentrato sulla partita…”.
Il gol aiuterà Ikone?
“Jorko è un ragazzo sensibile e riservato, essere fischiato l’ha toccato dentro. Per me è un buonissimo giocatore e oggi ha fatto vedere ciò di cui è capace: un gran gol, giocate importanti… Siamo contenti, sennò non l’avremmo messo dentro”.
Come sta Amrabat?
“Penso sia un affaticamento viste le tante partite ravvicinate. Non volevamo rischiare che si facesse qualcosa in più”.
Com’è il discorso rigori?
“Come dice il mister, li tira chi se la sente. Se c’è Gonzalez sta a lui, comunque Biraghi ha già calciato anche quando c’era Vlahovic, è uno dei rigoristi. Se non tiri, non sbagli”.