Fiorentina-Udinese: la viola si aggrappa al pareggio ma al Franchi brilla Lovric
I secondi 45′ di gioco vedono le due compagini tentare la vittoria fino alla fine ma non vengono premiate dal fato
I secondi 45′ vedono Italiano cercare di correre ai ripari togliendo Duncan per Arthur e Kayodè a vantaggio dell’esordiente Faraoni: l’esterno è infatti arrivato in settimana dal Verona con la formula del prestito con diritto di riscatto a fine stagione. I primi minuti della seconda frazione sembrano inoltre concedere un ulteriore modifica tattica agli astanti del Franchi con Bonaventura spostato qualche metro più avanti facente funzioni di trequartista: all’ex Milan il compito di aiutare le sortite offensive dei compagni.
In mezzo a tanti stimati colleghi è però il nome di Sandi Lovric a brillare di luce propria mediante un continuo lavoro di raccordo e intelletto: il croato anche in questo secondo tempo appare come una delle preoccupazioni più grandi per la difesa gigliata.
Se al centro del campo Italiano stava trovando ostacoli considerevoli, lo stesso non si può dire per gli esterni visto che è dalla fascia destra ad arrivare il pareggio della Fiorentina. Al 55′ il neo entrato Faraoni disegna una parabola perfetta al centro dell’area dove si fionda Lucas Beltràn, il numero 9 sceglie con tempismo perfetto il punto di impatto e la torsione del collo adatta per far terminare la palla in rete.
A questo punto Cioffi cerca di correre ai ripari cambiando Ehizibue per Ebosele e altri due dei maggiori pericoli bianconeri: fuori Lucca e Samarzdic per Thauvin e Success. Al 63′ il secondo riesce a trovare una buona punizione ma Thauvin impensierisce Terraciano solo in parte: l’ex muro dell’Empoli arriva facilmente sulla sfera seppur subisca più di qualche pensiero nel suo controllo. Da qui in poi parte un assolo della Fiorentina che, alzando ulteriormente la linea di pressione, schiaccia per molti minuti l’Udinese nella propria area.
Nuova reazione della Fiorentina al vantaggio dell’Udinese
I friulani però sembrano calarsi benissimo in questo mood di sofferenza riuscendo sia a non patire particolari pericoli che a ribaltare nuovamente le sensazione del match con una bellissima azione orchestrata da Success e (il solito) Lovric: i due dialogano sulla destra a favore del croato che, resistendo alla carica di due avversari, scarica al centro dell’area di rigore dove Thauvin ringrazia per la ghiotta occasione insaccando la palla in rete al 72′.
Dal 73′ all’ 85” la Fiorentina sembra subire nuovamente lo scoramento dello svantaggio producendo tanto in termini di possesso ma risultando ancora abulica in area avversaria: l’occasione giusta arriva all’86’ quando Perez colpisce con la mano una conclusione di Beltràn facendo propendere il VAR guidato da Irrati e Aureliano per il rigore.
Fiorentina-Udinese: un punto per uno per smuovere la classifica
Dal dischetto di presenta Nzola, appena entrato per Brekalo, che non sbaglia l’appuntamento con il gol spiazzando Okoye. i 5′ di recupero concessi da Pairetto sembrano un’eternità per entrambe le fazioni venendo vissuti con continui ribaltamenti di campo che, per poco, non premiano Jack Bonaventura: l’ex Milan colpisce infatti il palo dopo aver ricevuto un sapiente suggerimento di Faraoni. A 30” dalla fine è nuovamente Nzola a tentare la via del gol con un pallonetto susseguente a una palla contesta in area friulana senza però trovare fortuna.
Un punto per uno perciò al Franchi in una partita dove entrambe le formazioni potrebbero recriminare qualcosa in più: alla fine tiene fede il monito dei due tecnici durante la conferenza pre match, smuovere la classifica. Ora entrambe dovranno attendere per capire se un punto è totalmente soddisfacente.