Fiorentina e Udinese si affrontano in una gara a chi conferma per primo pregi e difetti della propria rosa
Il pareggio tra Fiorentina e Udinese sembrava non poter accontentare nessuno ma nella conferenza post partita sia Italiano che Cioffi sono apparsi soddisfatti di quanto emerso durante i 90′ di questa sera, una scelta strategica volta a rendere importanza alla prestazione dei propri ragazzi ma le parole di entrambi sono sembrate lontane da una totale sincerità di pensiero. Italiano in primis potrebbe uscire da questa gara con alcune preoccupazioni in più rispetto alle ultime uscite: su tutte, l’impossibilità di fare a meno di Arthur a centrocampo.
D’altronde la prima frazione della sfida ha messo totalmente in mostra le difficoltà della Fiorentina nella zona centrale del campo: Duncan e Mandragora non hanno dimostrato capacità di manovra tali da permettere sufficiente fluidità. questo ha provocato errori tecnici particolarmente gravosi per i propri compagni.
A questo va aggiunta l’ormai proverbiale incapacità di saper concretizzare il possesso palla accumulato, un punto dolente dovuto anche all’abulicità dei due esterni presenti nella formazione titolare: Brekalo e Ikone ormai sembrano mal sopportati dal pubblico del Franchi e, se per il primo emergono rumors di mercato, sul secondo sarà ancora difficile fare ragionamenti di mercato qualora non dovesse modificare il proprio rendimento.
Per non compiere minusvalenza, la Fiorentina dovrebbe infatti venderlo per una cifra a doppia mandata ma sembra una prospettiva troppo fantasiosa: di buono è rimasta la stima di Italiano. I 90′ concessigli durante la giornata odierna paiono un attestato di stima da non sottovalutare e il rapporto tra i due appare in miglioramenti, strano dirlo dopo quasi un anno di difficile convivenza (tattica).
Di contro, è giusto premiare con buone considerazioni la prova di un Udinese rinata sotto la cura Cioffi: i bianconeri non sono un portento di tecnica e attenzione tattica ma grazie al tecnico fiorenti (tu guarda il caso) stanno riuscendo a essere pericolosi contro qualunque squadra gli si pari di fronte.
Questa sera le idee di Cioffi hanno premiato, persino le più singolari: più di qualcuno si era sentito sollevato all’uscita di Lucca e Samarzdic ma Success e Thauvin hanno comunque portato a referto una grande prestazione. Segnale che il gruppo pare assorbire tattiche e personalità del proprio allenatore senza che nessuno venga lasciato indietro.
Nel post partita Cioffi ha ribadito quanto il mercato possa togliere concentrazione ed energie ai giocatori ma la prestazione dei possibili partenti, Perez e Samarzdic su tutti, paiono smentirlo.
Da domani si aprirà una settimana altrettanto importante per entrambe: la Fiorentina stasera partirà per Riad in attesa della semifinale di Supercoppa Italiana contro il Napoli mentre l’Udinese inizierà la preparazione del big match contro il Milan.