Fiorentina-Sporting Braga 3-2, rimonta viola e ottavi conquistati
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
La Fiorentina prova il brivido del rischio, ma riesce a rovesciare un doppio svantaggio e con il 3-2 elimina lo Sporting Braga e vola agli ottavi di Conference League. I Viola sono stati molto pericolosi, ma nella prima frazione hanno peccato di superficialità difensiva regalando speranze ai portoghesi. Djalò e Castro hanno impaurito la squadra di Italiano che, però, con il gol di Mandragora ha ritrovato la serenità. Il pareggio di Saponara ad inizio ripresa ha chiuso definitivamente i giochi qualificazione, mentre il gol vittoria è arrivato nel finale grazie a Cabral. La Fiorentina ora aspetterà di conoscere la propria avversaria ai sorteggi di Conference League di domani alle 13.
Fiorentina-Sporting Braga, la cronaca del match
Primo tempo
Parte bene la squadra di Italiano che mantiene il possesso e senza pressione tenta di creare occasioni. Al 10′ crossa Biraghi, colpo di testa di Nico Gonzalez e Tiago Sà devia in angolo. La Fiorentina, però, non è attenta e al 17′ lo paga. Gomes impegna Sirigu, costretto ad un grande intervento, poco dopo il pallone termina sui piedi di Castro che da fuori area fa partire un fendente che si infila all’angolino basso alla destra del portiere: 0-1. I portoghesi trovano fiducia e ci riprovano poco dopo con Djalò, ma Sirigu c’è. Il Braga conquista il controllo della partita con il piglio di chi vuole crederci. I risultati di questa mentalità premiano: al 34′ lancio da metà campo, difesa superficiale, stop e tiro preciso di Djalò sempre all’angolino basso destro.
A rimettere le cose al suo posto ci pensa Mandragora al 37′ che respinge in rete, con deviazione di Mendes, un cross di Bonaventura. La partita continua a regalare emozioni con la Fiorentina che crea pericoli, senza però concretizzare quanto meriterebbe. Il ritmo cala nel finale del primo tempo e le squadre tornano negli spogliatoi sull’1-2 dopo due brividi per la porta lusitana.
Secondo tempo
All’intervallo Italiano sostituisce Dodò, ammonito nel finale della prima frazione, ed inserisce Terzic. Al 49′ la Fiorentina completa la rimonta: Terzic crossa a rientrale, Cabral si allunga e, dopo un bacio al palo, il pallone entra. Il gol viene segnalato dalla goal line technology, ma per un problema tecnico l’arbitro viene richiamato al VAR e cancella la rete. Il pareggio, però, arriva poco dopo. Al 59′ Bonaventura serve Saponara che, in area, incrocia il tiro e batte Sà alla sua sinistra. Girandola di cambi dopo il gol: nella Fiorentina dentro Ikoné e Castrovilli per Gonzalez e Bianco, mentre lo Sporting Braga inserisce Ricardo Horta per il fratello Andrè e Racic per Pizzi.
Al 70′ altro episodio particolare. Fallo di Martinez Quarta, viene ammonito e giocatore del Braga ancora a terra. Confusione nella battuta rapida, Biraghi dice all’arbitro che il giocatore è per terra e dopo l’ammonizione non si può partire subito e viene ammonito per proteste. Dopo altri cambi lusitani: dentro Ruiz e Bruma per Banza e Djalò. Nei viola, invece, trova spazio Brekalo per Saponara oltre ad Amrabat per Mandragora. All’83′ Cabral rovescia il Braga: cross morbido di Bonaventura a scavalcare la difesa, si allunga il brasiliano che timbra il definitivo 3-2.