Fiorentina-Sporting Braga 1-2, primo tempo tra paura e sollievo al Franchi

Dopo il rotondo 0-4 dell’andata per la Fiorentina è solo una formalità questo ritorno contro lo Sporting Braga. La squadra di Italiano, però, deve acquistare fiducia per migliorare anche in campionato dove, al contrario, i risultati faticano ad arrivare. I Viola si presentano in campo con l’esordio tra i pali di Sirigu, con Cabral al posto di Jovic e il giovane Bianco a centrocampo.

Fiorentina-Sporting Braga, la cronaca del primo tempo

Parte bene la squadra di Italiano che mantiene il possesso e senza pressione tenta di creare occasioni. Al 10′ crossa Biraghi, colpo di testa di Nico Gonzalez e Tiago Sà devia in angolo. La Fiorentina, però, non è attenta e al 17′ lo paga. Gomes impegna Sirigu, costretto ad un grande intervento, poco dopo il pallone termina sui piedi di Castro che da fuori area fa partire un fendente che si infila all’angolino basso alla destra del portiere: 0-1. I portoghesi trovano fiducia e ci riprovano poco dopo con Djalò, ma Sirigu c’è. Il Braga conquista il controllo della partita con il piglio di chi vuole crederci. I risultati di questa mentalità premiano: al 34′ lancio da metà campo, difesa superficiale, stop e tiro preciso di Djalò sempre all’angolino basso destro.

A rimettere le cose al suo posto ci pensa Mandragora al 37′ che respinge in rete, con deviazione di Mendes, un cross di Bonaventura. La partita continua a regalare emozioni con la Fiorentina che crea pericoli, senza però concretizzare quanto meriterebbe. Il ritmo cala nel finale del primo tempo e le squadre tornano negli spogliatoi sull’1-2 dopo due brividi per la porta lusitana.