Il primo recupero della 20ª giornata finisce con un risultato a sorpresa: l’Udinese di Gabriele Cioffi si impone per 0-3 sulla Fiorentina di Italiano, la quale manca così il sorpasso di Lazio e Roma per salire al quinto posto in classifica. Un risultato pesante all’Artemio Franchi di Firenze che arriva a pochi giorni dalla sconfitta subita con la Salernitana nello scorso weekend. In rete Pablo Marí con una conclusione vincente (errore di Terracciano che non copre bene il primo palo), poi il raddoppio firmato da Deulofeu con un tap-in vincente dopo una respinta del portiere. Infine, al 91′ tris finale di Walace con la deviazione del difensore Igor che spiazza Terracciano. A dieci secondi dalla fine dei 5 minuti di recupero anche Udogie trova gloria al termine dell’ennesimo contropiede bianconero.
Al 12′ gran gol di Pablo Marí che fa partire un siluro con il sinistro da posizione defilata: Odriozola si fa anticipare dopo un cross ribattuto dello stesso spagnolo, poi entrato in area calcia forte in porta. Terracciano è ben posizionato sul primo palo, ma inspiegabilmente sembra quasi inginocchiato e quindi la traiettoria alta e potente gli ‘buca’ le mani.
Intorno al 23′ prima Makengo, poi Gonzalez, hanno la possibilità di segnare: inizialmente il centrocampista dell’Udinese entra bene in area dopo aver superato due giocatori della Fiorentina vuole eccedere troppo. Non calcia in porta e viene quindi chiuso dalla retroguardia toscana, sprecando così un’ottima occasione.
Subito dopo la Fiorentina con la sua ala destra, arriva fin dentro l’area piccola, con Udogie che si interpone tra lui ed il pallone facendolo cadere a terra. Proteste da parte dei Viola, ma l’arbitro Pezzuto – al suo esordio in Serie A – decide di non fischiare calcio di rigore. Scelta del direttore di gara che viene confermata anche dal VAR.
Al 36′ arriva il raddoppio dell’Udinese: ripartenza orchestrata da Arslan, il quale batte velocemente una punizione davanti alla propria area servendo in profondità Udogie, che dopo una finta efficace su Milenkovic calcia in porta. La ribattuta di Terracciano arriva sui piedi di Deulofeu che ribatte in rete a porta praticamente vuota.
Al 44′ clamorosa opportunità per la Fiorentina di accorciare le distanze, con Biraghi che crossa bene al centro per Odriozola il quale però tenta di segnare con un colpo di tacco che si spegne tra le braccia di Silvestri.
La Fiorentina rientra in campo agguerrita, con la volontà di recuperare il doppio svantaggio. Udinese fortunata perché in più occasioni si salva per un pelo dal gol, come ad esempio al 51′ quando la sfera rimane ad un metro dalla linea di porta bianconera e nessun giocatore del club toscano riesce a ribadirla in rete tra una selva di gambe.
Al 76′ possibilità del tris definitivo con Molina che non sfrutta appieno il contropiede che ha iniziato: invece di passarla al centro dell’area a Deulofeu, completamente solo, decide di calciare sul primo palo con Terracciano che para. Stessa cosa accaduta all’81’, quando Udogie di testa schiaccia a terra e la palla dopo il rimbalzo prende l’incrocio dei pali.
Ancora Deulofeu protagonista all’89’, quando parte palla al piede a tu-per-tu verso Terracciano: solo Ikoné lo insegue ed evita di toccarlo dentro l’area di rigore, quando il francese supera il portiere ma si allarga troppo verso l’esterno. Il tiro è quindi innocuo e soprattutto verso l’esterno della rete. La partita si chiude al 91′ con Walace che calcia in porta da fuori area e trova la leggera deviazione di Igor che spiazza completamente il proprio portiere.