Fiorentina, sei giocatori in nazionale senza autorizzazione dell’Asl
Con o senza autorizzazione, c’è chi va in nazionale. Questo il quadro che starebbe emergendo in casa Fiorentina, con le ultime notizie che parlano di sei giocatori in partenza o già in arrivo nei ritiri delle proprie nazionali per gli impegni in programma nella sosta.
Secondo quanto riportato da FirenzeViola.it, si tratta di Amrabat, Caceres, Martinez Quarta e Pulgar, più i due serbi, Vlahovic e Milenkovic, che sono i primi ad essere partiti. I singoli giocatori hanno preso autonomamente la scelta.
L’ASL non ha comunicato niente di nuovo rispetto a quanto ribadito domenica. I giocatori viola, dopo la positività riscontrata a Josè Callejon erano stati infatti messi in isolamento fiduciario fino a domenica prossima. La mancanza di autorizzazione ora è una potenziale grana. I partenti potrebbero essere segnalati alla Procura della Repubblica, come accaduto a Cristiano Ronaldo e ad altri tesserati della Juventus dopo gli spostamenti di Ottobre “contro” le direttive dell’Asl.
Dietro queste partenze ci sono le pressioni profuse da parte delle rispettive federazioni nazionali, desiderose di avere a disposizione i propri giocatori viola. Dovrebbero invece rimanere a Firenze gli italiani (Biraghi, Castrovilli, Cutrone), oltre a Dragowski e Kouamé.
Un grattacapo che giunge nel giorno dell’insediamento di Cesare Prandelli. Il tecnico di Orzinuovi è arrivato in mattinata nei quartier generali di Firenze per iniziare a saggiare con mano il proprio ritorno alla Viola.