Fiorentina e Sassuolo si sfidano al Franchi per 3 punti importantissimi: in ballo c’è una bella fetta di futuro
La 34esima giornata di Serie A Tim regala agli astanti il match di Fiorentina-Sassuolo valido per conquistare tre punti vitali per la stagione di entrambe le compagini interessate: i viola devono infatti riscattare la cocente sconfitta in Seminifinale di Coppa Italia dove, dopo aver battuto i nerazzurri tra le mura domestiche, Biraghi e compagni sono usciti dal Gewiss con ben 4 gol sulle spalle. Adesso ai viola non resta che sperare in campionato e Conference League per dare una svolta alla propria stagione tentando di conquistare posizioni utili alla qualificazione a coppe europee di rango più elevato.
Non meno piacevole invece la situazione del Sassuolo dove non è riuscito a incidere neppure un tecnico navigato in imprese salvezza come Ballardini è riuscito a mettere mano. Il problema principale dei neroverdi risiede infatti nella tenuta difensiva: i 65 gol subiti fin qua ne fanno la seconda squadra più battuta del campionato dopo la Salernitana e l’unica ad aver subito almeno un gol da tutte le squadre coinvolte nella competizione.
Tutte meno una, esatto proprio la Fiorentina. Il problema dei gol mancanti ha inciso molto sulla stagione dei padroni di casa ma dalle convocazioni di Italiano è evidente come la questione abbia provocato prigionieri: dopo mesi di continue delusioni e attriti creatisi con lo staff tecnico, Mbala Nzola è da considerarsi ormai un fuori rosa totalmente fuori dal progetto.
Quest’ultima è infatti la quarta convocazioni di fila che salta e, data la cifra pagata per averlo comprato la scorsa estate, sarà interessante seguire lo sviluppo del suo destino: quello che sembra sicuro prevedere, è la difficoltà dei gigliati a trovare acquirenti.
Abbiamo raccontato nel paragrafo precedente quanto la sconfitta contro l’Atalanta abbia lasciato il segno in città e, se la storia insegna che Firenze sia stata patria storica di profonde divisioni, anche stavolta la questione non è da meno: arrivati al fin della tenzone, sono molti quelli che si stanno staccando dal carro di Italiano iniziando ad associare il suo addio al bene della Fiorentina.
Il tecnico siculo, di tutta risposta, non ha parlato ai microfoni sociali del club e pare in contatto con altre società per programmare la propria stagione: ormai scartata l’opzione Napoli, Bologna e Torino sono le opzioni con maggiori possibilità di riuscita. Cairo ha avuto qualche contatto ulteriore rispetto ai felsinei però, in caso quest’ultimi riescano a qualificarsi alla UCL, ponete particolare attenzione all’attuale detentore della panchina viola per il post Thiago Motta.
In vista del match di giovedì contro il Brugge valido per le semifinale di Conference League, Italiano potrebbe optare per un massiccio turnover al fine anche di far rifiatare chi sin qui ha tirato la carretta: spazio quindi per Parisi e Duncan sin dal 1′ con Biraghi e Bonaventura presumibilmente lasciati in panchina. La novità potrebbe riguardare anche la porta dove Terracciano potrebbe lasciare 90′ al suo vice Christensen.
Il Sassuolo dovrà invece rinunciare a Laurientè, squalificato, e tenterà di recuperare fino alla fine anche Lipani e Throsvedt: entrambi sono stati convocati ma risultano in forte dubbio per la sfida, molto più probabile riesca il norvegese piuttosto che il prodotto del vivaio emiliano.