Fiorentina-Sassuolo, fra chi cerca la vetta e chi la rinascita
Nel turno infrasettimanale di Serie A si giocherà al Franchi Fiorentina-Sassuolo per la quindicesima volta nella storia del massimo campionato. Lo score dei precedenti sorride alla Viola, vittoriosa sei volte, contro le quattro degli emiliani.
De Zerbi e i suoi sono però stati corsari nelle ultime due trasferte nel capoluogo toscano, ed ora cercano il terzo successo consecutivo per mantenere il passo delle big. Ancora più decisivo il match dal punto di vista di Cesare Prandelli, chiamato a trovare la prima vittoria in campionato dal suo ritorno sulla panchina gigliata. De Zerbi ha fatto capire d’essere cosciente di trovare un avversario messo con le spalle al muro e obbligato a giocarsi il tutto e per tutto.
L’unico precedente fra i due allenatori terminò con il pareggio fra Genoa e Sassuolo nel febbraio dello scorso anno.
Fiorentina-Sassuolo: le condizioni delle squadre
In casa Viola dovrebbero riuscire a recuperare tutti, anche se Biraghi potrebbe essere tenuto ai box in via precauzionale: al suo posto pronto Barreca.
In attacco si cerca l’ariete che possa svoltare la propria stagione e quella viola: Vlahovic è insidiato da Cutrone, con Callejon e Ribery a fare da supporting cast.
Fra le fila del Sassuolo potrebbe inoltre riposare Domenico Berardi. Il campano è il maggiore marcatore della sfida, con sei reti segnate nei precedenti derby tosco-emiliani. Con la squalifica di Haraslin e il recupero non ancora definitivo di Defrel e Caputo, In avanti potrebbe esserci Raspadori dal primo minuto. Alle sue spalle Boga e due fra Djuricic, Traoré e appunto Berardi.