Fiorentina, qualcosa è cambiato | Altra cessione in vista per colpa di Palladino

L’arrivo di Valentini non sarà l’unica mossa di mercato di una Fiorentina dal calo preoccupante. Altra cessione per colpa di Palladino.

Sulle montagne russe ci si diverte tanto, ma c’è anche il rischio di farsi male. È il mix di adrenalina e azzardo che sta provando la Fiorentina in questo 2024 che volge al termine. Raffaele Palladino è arrivato all’Artemio Franchi tra la diffidenza generale.

Non tanto per il suo passato, era un degli allenatori più gettonati per la crescita esponenziale manifestata con il Monza, ma è arrivato in un contesto storico dove la Fiorentina stava chiudendo un ciclo per aprirne un altro. Con tutti gli interrogativi del caso.

Centrocampo completamente nuovo, difesa quasi. Via idoli, certezze e big, dentro tante facce nuove. Inizio difficile, poi lo switch da inquadrare nella sofferta ma pesantissima vittoria contro la Lazio targata Gudmundsson.

L’impennata è stata di quelle forti, un’ascesa che ha portato la Viola nei quartieri alti della classifica, a battagliare addirittura per la prima posizione. Sul più bello, la discesa libera. Attacco spuntato, segna solo Kean, troppi passaggi a vuoto. La diffidenza che ritorna.

Altre cessioni illustri

Le frasi di Mario Giuffredi di qualche settimana fa hanno fatto scorrere i titoli di coda sull’esperienza di Biraghi alla Fiorentina. Un’altra cessione pesante in vista dopo quelle estive di Bonaventura e Milenkovic. Il capitano è stato messo in discussione, potrebbe finire al Napoli a gennaio. Certamente lontano da Firenze.

Ma Mario Giuffredi – in contestazione aperta con Raffaele Palladino – è anche l’agente di Fabiano Parisi, l’esterno preso dall’Empoli che avrebbe dovuto rappresentare presente e futuro della Fiorentina. Non sarà così, almeno così si vocifera al mercato, dopo le parole del procuratore stesso di Parisi.

Le prime offerte

Secondo calciomercato.com sul terzino è piombato il Como di Cesc Fabregas a caccia di rinforzi, come confermato dall’interesse per Calabria. Il Sinigaglia potrebbe accogliere a breve anche Fabiano Parisi, ma attenzione al Milan. Che, in caso di addio a Theo Hernandez, potrebbe lanciarsi proprio sull’esterno di Solofra, classe 2000.

A quel punto non basterà l’imminente arriva dell’argentino Valentini, già preso questa estate dalla Fiorentina ma libero di lasciare il Boca con il nuovo anno. Sì, perché oltre Biraghi e, probabilmente Parisi, con Kayode non più incedibile, c’è Martinez Quarta sul piede di partenza, destinazione (nuovamente) River Plate. Con tre possibili partenze, tutte nello stesso reparto, normale pensare a un’altra rivoluzione in vista. E le rivoluzioni, si sa, hanno bisogno di tempo per essere metabolizzate. Tempo che la Fiorentina non ha per ritornare su e non finire ancora più giù.