Fiorentina-Milan, le probabili formazioni: Cabral dal 1′, De Ketelaere torna titolare

Fiorentina-Milan, le probabili formazioni: Cabral dal 1′, De Ketelaere torna titolare

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Anticipo del sabato sera quello tra Fiorentina e Milan, che al “Franchi” si affrontano per dare continuità ai risultati dell’ultima giornata. I viola sono reduci dal successo per 3-0 in casa dell’Hellas Verona e proveranno a rilanciarsi in zona Conference League, mentre i rossoneri tengono la porta inviolata da quattro partite e arrivano dal 2-0 inflitto all’Atalanta.

Le scelte di Italiano

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Confermatissimo il 4-3-3 in casa Fiorentina, con Vincenzo Italiano che potrebbe confermare quasi in toto la formazione vincente a Verona. Davanti a Terracciano spazio a Dodo, Milenkovic, Igor e Biraghi. A centrocampo confermato il terzetto composto da Bonaventura, Amrabat e Barak. In attacco dovrebbe esserci l’unica modifica, con Saponara in vantaggio su Ikone per affiancare Cabral e Nico Gonzalez.

Le scelte di Pioli

(Photo by Marco BERTORELLO / AFP) (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Anche Stefano Pioli pare intenzionato a confermare il modulo e gran parte dei giocatori che benissimo hanno fatto con l’Atalanta. Niente turnover, dunque, nonostante la Champions League mercoledì. In porta ancora Maignan, protetto da Kalulu, Thiaw e Tomori. A centrocampo a destra potrebbe rientrare Calabria, a sinistra Theo, mentre centrali saranno Tonali e Bennacer, con quest’ultimo a sostituire lo squalificato Krunic. In attacco le due novità: De Ketelaere per l’infortunato Brahim Diaz e Rebic per lo squalificato Leao, a supporto di Giroud.

Fiorentina-Milan, le probabili formazioni:

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Barak; Gonzalez, Cabral, Saponara. Allenatore Vincenzo Italiano.

Milan (3-4-2-1): Miagnan; Kalulu, Thiaw, Tomori; Calabria, Tonali, Bennacer, Theo Hernandez; De Ketelaere, Rebic; Giroud. Allenatore Stefano Pioli.