Alla vigilia di Fiorentina-Ferencvaros, gara valida per il 2º turno di Conference League, le parole di Lucas Martinez Quarta in conferenza stampa.
Oggi 4 ottobre Lucas Martinez Quarta ha presenziato accanto al suo allenatore in conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina–Ferencvaros, gara valida per il 2º turno di Conference League. Il difensore argentino si è soffermato sulle diverse voci che davano per certa la sua partenza nell’ultima finestra di mercato estivo. Oggi invece, il centrale della Viola è diventato un punto cardine della formazione di Vincenzo Italiano, che con ogni probabilità lo schiererà negli 11 titolari nel match di domani sera alle ore 21:00 presso l’Artemio Franchi.
Sulle voci di mercato estive
“Ormai le voci di mercato sono passate, oggi sono qua e sono felice. È vero che sono stato vicino all’addio, ma alla fine sono rimasto con gioia, stiamo facendo un buon lavoro e dobbiamo continuare così“.
Sul momento
“Quando le cose vanno bene tutti si divertono. Sta andando bene e sto segnando, anche perché il mister mi sta dando più libertà. Ho trovato continuità, ho capito che ogni partita è un esame e devo continuare così se voglio giocare ancora. Sto cercando la continuità“.
Sulla Conference
“Per noi questa coppa è troppo importante, lo abbiamo dimostrato lo scorso anno e vogliamo una rivincita. Ci teniamo tantissimo, vogliamo arrivare fino in fondo“.
Sulle qualità calcistiche
“Da piccolo ho fatto il centrocampista, magari è questo che mi porta più qualità nell’uscita dal basso o negli inserimenti. Non è da oggi che mostro questo tipo di qualità, io sono un ragazzo serio, che lavora e si allena ogni giorno al 100%. A volte le cose vanno bene e altre volte no, ma io cerco sempre di allenarmi bene e dare il 100% nonostante tutto. Può capitare di sbagliare una o due volte, da lì, da quegli errori, uno cerca di imparare e non ripeterli più“.
Su Nico Gonzalez
“Sappiamo quanto è importante per noi. È un giocatore in grado di farti vincere le partite, spero che possa continuare così, segnando tanti gol. È un ragazzo a cui voglio bene, rispetto agli anni scorsi lo vedo più maturo e capace di trascinare la squadra e una piazza come Firenze“.
Sull’Argentina
“Sarebbe bello tornare in Nazionale. Sarebbe una rivincita personale per me. Sono rimasto fuori dal Mondiale, quindi mi auguro solo di continuare così e di poter tornare anche in Nazionale per far vedere anche lì le mie qualità“.