Fiorentina-Juventus si gioca oggi, ora è ufficiale: il comunicato

Fiorentina Juventus

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Niente rinvio, Fiorentina-Juventus si giocherà questa sera: l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive spiega la decisione con un comunicato.

Nonostante le proteste della Curva Fiesole (che non sarà presente allo stadio), e la richiesta del Comune di Firenze di rimandare la gara, il match dell’undicesima giornata del campionato di Serie A di questa sera Fiorentina-Juventus (calcio d’inizio alle ore 20:45) si giocherà regolarmente. Dopo l’alluvione che ha colpito la regione e alcuni comuni vicini al capoluogo toscano, si era fatta larga l’ipotesi di un rinvio (anche se non erano mai arrivate conferme concrete), ma adesso è arrivato anche il comunicato dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza ad ufficializzare, tramite un comunicato, che il match si disputerà oggi, dato che “non ricorrono i motivi per disporre un divieto di svolgimento con rinvio della partita ad altra data“.

Fiorentina-Juventus, il comunicato dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza

Di seguito, la nota dell’Osservatorio: “In relazione alla partita di calcio Fiorentina- Juventus in programma questa sera allo stadio Artemio Franchi di Firenze. L’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, preso atto delle determinazioni della Lega Calcio di Serie A e sentite le Autorità provinciali di Pubblica Sicurezza di Firenze, ha valutato che sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, di competenza dell’organismo e delle stesse Autorità di pubblica sicurezza, non ricorrono i motivi per disporre un divieto di svolgimento con rinvio della partita ad altra data. L’Osservatorio ha valutato, altresì, che per lo svolgimento dell’incontro di calcio di questa sera sono state destinate risorse delle forze dell’ordine non sottratte in alcun modo da quelle impegnate nelle attività di soccorso alla popolazione colpita dall’alluvione“.