Fiorentina-Juventus, Renzi sul mancato rinvio: “Uno sfregio”

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Fiorentina e Juventus scenderanno in campo questa sera alle 20.45 come da programma dell’undicesima giornata di Serie A nonostante le alluvioni che hanno colpito Firenze. Sulla scelta della Lega si è espresso Matteo Renzi.

L’undicesima giornata del campionato di Serie A si concluderà con una sfida che, nelle ultime ore, ha generato molte polemiche in considerazione dello stato attuale della regione Toscana, in molti infatti ne hanno chiesto a gran voce un rinvio. Tuttavia Fiorentina-Juventus si disputerà regolarmente allo stadio Artemio Franchi. Questa la decisione della Lega Serie A nonostante le “pressioni” da parte di figure politiche come il sindaco Nardella e l’ex Premier Matteo Renzi. Proprio quest’ultimo si è espresso riguardo la scelta di confermare la partita nonostante le alluvioni che stanno dilaniando la regione.

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Fiorentina-Juventus, Renzi: “In Parlamento firmerò una interrogazione sulla vicenda”

Di seguito le parole, prese dall’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive, del Senatore della Repubblica, Matteo Renzi in merito alla scelta della Lega Serie A di non sospendere Fiorentina-Juventus.

“Questa mattina ho proposto di rinviare Fiorentina-Juventus per concentrare gli sforzi sull’alluvione e sui territori ancora in difficoltà. Alla mia richiesta si sono associati esponenti di tutti i partiti. I ministri Piantedosi e Abodi mi hanno però scritto che non intendono bloccare la partita perché la Lega Calcio non vuole. Io sono senza parole perché giocare oggi questa partita significa inviare centinaia di persone tra forze dell’ordine, vigili del fuoco, mondo del volontariato al Campo Marte. Penso che questa scelta sia uno sfregio che la nostra terra non meritava. Prendo atto che chi decide è talmente subalterno al modo del calcio da accettare anche le decisioni più disumane e inopportune. Sono fiero dei tifosi fiorentini e juventini che hanno dato una lezione di civiltà a delle istituzioni che mai come oggi sembrano lontane dalla realtà. Non so chi vincerà stasera, so che ha perso la politica. E in Parlamento firmerò una interrogazione sulla vicenda”.