Fiorentina-Juventus, Renzi attacca: “Non ha senso giocare”

Renzi chiede di non giocare - OneFootball

Questa sera si gioca Fiorentina-Juventus e almeno per il momento è confermato. Ma c’è chi chiede il rinvio per l’ondata di maltempo che ha colpito la Toscana, come l’ex premier Renzi e non solo.

La tempesta Ciaran ha fatto tappa in Toscana, dove ha lasciato uno strascico di devastazione. L’alluvione ha messo in ginocchio diverse città e ha provocato anche vittime. Questa sera è in programma la partita fra Fiorentina e Juventus al Franchi di Firenze, ma c’è chi ne chiede il rinvio.

La Curva Fiesole ha già fatto sapere che non sarà allo stadio, ma altre personalità hanno espresso la loro presa di posizione. Tra questi c’è anche Matteo Renzi. L’ex premier, sul proprio profilo Twitter, ha pubblicato una lunga riflessione.

Fiorentina-Juventus, per Renzi non si deve giocare: “Il rinvio è doveroso”

Renzi scrive così sul proprio profilo: “Per i tifosi Viola, Fiorentina-Juve non è una partita, è LA partita. Per un anno intero vengono preparate coreografie speciali e la Curva Fiesole si prepara per le grandi occasioni. Ma dopo quello che è successo in Toscana come si fa a giocare? I tifosi lo hanno capito e hanno chiesto il rinvio. Giocare in queste ore non ha senso. Ci sono tanti territori in difficoltà, mandare centinaia di poliziotti, soccorritori, carabinieri allo Stadio non è logico.

Chiedere il rinvio è una cosa semplice e doverosa. Peccato che solo gli ultras abbiano detto la cosa giusta mentre le istituzioni stanno facendo una cosa profondamente sbagliata. Grazie ai tifosi che hanno dimostrato più sensibilità di chi gestisce il sacro business del pallone”.

Oltre a Renzi, anche il sindaco di Firenze Nardella e il governatore della Regione Toscana Giani si sono espressi. Il primo su Instagram ha precisato che la disputa della gara dipende solo dalla Lega Calcio e non dal comune di Firenze, mentre il secondo ha chiesto espressamente il rinvio.