Fiorentina-Juventus, Italiano: “Traguardo per me straordinario”
Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha parlato al termine del match fra la Viola e la Juventus, valido per la 38a e ultima giornata di Serie A. Ecco le sue parole, riportate da TMW.
Fiorentina-Juventus, le parole di Italiano
Sull’andamento dell’ultimo periodo
“Purtroppo in questo ultimo mese abbiamo fatto qualche partita non bellissima, oggi non potevamo sbagliarla. È tutto l’anno che stazionavamo in quella zona di classifica e non potevamo sbagliarla. Complimenti a Firenze per come ci ha sostenuti per tutta la partita, bravi ragazzi. Traguardo per me straordinario, dovevamo migliorare, crescere, ma così era impensabile. È stato secondo me un capolavoro, la ciliegina l’abbiamo messa e siamo tutti felici.”
Sulla consapevolezza acquisita dalla squadra
“Che si stava costruendo qualcosa di interessante si è visto da subito, abbiamo fatto tanti risultati utili consecutivi e la squadra cresceva. Poi nel girone di ritorno abbiamo fatto qualche passo falso. È stato merito dei ragazzi che hanno cambiato pensiero. Non era facile al primo anno, siamo rimasti sempre attaccati al lavoro e abbiamo ottenuto questo”.
Sui prossimi incontri con la società
“Manca la colazione… La società con il presidente e il direttore hanno sempre detto di aspettare la fine del campionato, eravamo focalizzati su questo obiettivo. Nei prossimi giorni ci vedremo e pianificheremo il futuro. I matrimoni si fanno insieme, ci vedremo per pianificare il futuro, crescere, migliorare, pianificare una competizione che ti porta via energie. Si parlerà a 360°”.
Sulle possibili richieste in ottica mercato
“Si perderanno giocatori in prestito e in scadenza di contratto, bisognerà sostituirli. Quest’anno se c’è una cosa che ci ha trascinati è lo spirito di gruppo. Qualcuno lo dobbiamo sostituire, adesso cerchiamo di non sbagliare: andranno inseriti in un progetto che ha portato grandi risultati bisogna stare attenti e cercare di migliorare per provare a rifare il percorso della Roma, lottare per vincere un trofeo è sempre uno dei massimi obiettivi”.