Fiorentina, Italiano sul futuro: “Fa piacere che il mio nome sia accostato a tante squadre”

Alla vigilia di Fiorentina-Bruges, Italiano ha risposto in conferenza stampa alle tante domande sul proprio futuro.

3 anni di lavoro che hanno portato alle due finali della scorsa stagione e a forse una terza in questa, con la speranza che l’esito sia diverso. Vincenzo Italiano si appresta a vivere le ultime partite da allenatore della Fiorentina, in attesa di aggiornamenti.

Il suo contratto scade il prossimo 30 giugno e al momento di discorsi sul rinnovo non ne sono stati intavolati. Il suo nome circola sempre molto sul mercato, con tanti club accostati a lui. Dopo 3 anni di buon livello, Italiano è pronto al salto di qualità in una squadra con ambizioni superiori rispetto alla Fiorentina.

Si è parlato molto di Milan e Napoli, entrambe alla ricerca di una nuova guida tecnica, ma non solo. In Serie A ci sono anche altre candidate e lui ha voluto provare a sciogliere i dubbi.

Futuro Italiano, le squadre interessate

Nella conferenza stampa di vigilia di Fiorentina-Bruges, gara di andata della semifinale di Conference League, Italiano ha ricevuto diverse domande sul proprio futuro. E lui ha risposto così: “Se il mio nome viene accostato a tante squadre sono felice perché significa che si è lavorato bene, però in questo momento siamo concentrati solo sul finale di stagione e tutte le voci non spostano la mia attenzione dall’obiettivo”.

Poi però vengono fatti i nomi di alcune squadre: “Milan, Napoli e Bologna. Poi? Ho sentito anche il Marsiglia. Non posso stare ad ascoltare tutte queste voci, il mio pensiero è solo sulla partita di domani”.

Possibile incontro con il Torino

Si è parlato però anche di un incontro con il Torino. Italiano ha risposto seccamente di no, ma secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, il tecnico avrebbe avuto un colloquio con la dirigenza dei granata. Ivan Juric lascerà e per l’allenatore della Fiorentina la panchina piemontese può diventare una opportunità.

Il contratto di Italiano, come detto, scade il prossimo 30 giugno e l’opzione di rinnovo scatta solamente in caso di qualificazione alla prossima Europa League. Dunque, le prossime partite fra campionato e Conference League saranno decisive per il suo futuro. E quindi anche delle altre squadre coinvolte nelle decisioni.