Le parole di Vincenzo Italiano nel post partita della vittoria della sua Fiorentina sull’Atalanta per 1-0. Tanti i temi trattati, dall’impatto incredibile di Piatek da quando è arrivato, al rendimento di Igor fino ai pochi gol arrivati dagli esterni.
Il commento sulla prestazione: “L’asticella si è alzata. Un risultato del genere contro una squadra forte come l’Atalanta è una grande soddisfazione. E’ stato rotto l’equilibrio da un bel gol, potevamo farne un altro. E’ stata una partita bella tatticamente e molto tirata, di altissimo livello. Siamo contenti e in crescita, come abbiamo dimostrato oggi“.
L’opinione di Italiano su Piatek: “Mi ha stupito il suo inserimento così veloce. Ha un grosso vantaggio sugli altri attaccanti arrivati a gennaio, conoscendo il campionato e la lingua. Si sta mettendo a disposizione in maniera esemplare. I gol lo ripagano”.
Nico Gonzalez e gli esterni: “Gonzalez deve essere determinante. Ho parlato con lui come con tutti gli esterni. Segnano poco. Devono essere più esigente e fare di più negli ultimi 16 metri. Possiamo e dobbiamo creare più occasioni da gol“. L’evoluzione di Igor, ormai titolare inamovibile: “E’ cresciuto tantissimo in personalità e sicurezza. Ha una grande dote nel suo mancino. Sa giocare la palla avendo qualità e vede linee di passaggio senza timore di rischiare la giocata in avanti. Ha più sicurezza in difesa. Ha inalzato la qualità in tutto, con o senza palla e lo sto premiando come merita”. Il pensiero di Italiano dopo la cessione di Vlahovic: “Sono felice per quanto stiamo dimostrando, sia per i punti guadagnati che per le prestazioni. Quando abbiamo perso Dusan avevo timore che, non avendo gli esterni trovato tanti gol, fosse lui l’unico terminale offensivo in rosa. Invece ci siamo aggrappati al nostro lavoro e al nostro spirito, è venuta fuori la nostra qualità e di saper continuare a segnare con altri calciatori, restando all’altezza di altre grandi squadre.” Un commento sul gol subito e poi annullato, con la difesa alta e scoperta: “E’ un meccanismo che cerchiamo sempre di migliorare. La palla frontale la sappiamo affrontare bene e scappiamo velocemente togliendo profondità. Su queste palle laterali qualcuno sbaglia, decidendo di lasciare spazio agli avversari non correndo velocemente. Lì si dovrà intervenire e migliorare“. Italiano non si vuole sbilanciare sugli obiettivi della Fiorentina: “Se continuiamo così senza alti e bassi possiamo competere con le altre per puntare ad un risultato importante. Se raddoppiamo i punti dell’anno scorso come mi ha chiesto scherzosamente a inizio anno il presidente Commisso possiamo toglierci grandi soddisfazioni“.