Fiorentina, Italiano: “Merito alla Lazio, ma non era una partita da 0-3”
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(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Al termine sconfitta per 0-3 contro la Lazio il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha analizzato il match ai microfoni di Sky Sports.
Non la nostra serata.
🟣⚪ 0 – 3 ⚪🔵 | 90′ + 2′#ForzaViola 💜 #FiorentinaLazio pic.twitter.com/eahjnzjbJ2
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) February 5, 2022
Fiorentina-Lazio, le dichiarazioni di Italiano nel post-partita
Cosa è successo questa sera? “Non è una partita da 0-3, soprattutto per quanto fatto nel primo tempo e come siamo partiti nel secondo. Dopo il loro vantaggio abbiamo fatto degli errori clamorosi come il secondo: la Lazio ha avuto 15 giorni di preparazione diversa rispetto a noi. Merito alla Lazio, quando inizia a giocare in questo modo ti fa male. Pazienza”.
Sui gol subiti: “Nel primo gol il loro portiere calcia dalla linea di porta e per puro caso si innesca uno sviluppo dove prendi gol. Dovevamo recuperarla senza farli ripartire, ma ci può stare. Non è una partita con questo risultato, dobbiamo lavorare e inserire velocemente i nuovi arrivi, perché hanno qualità . Bisogna dargli tempo e analizzare gli errori di oggi”.
Sui nuovi acquisti: “Arrivano da altri campionati, non sono preparati. Di solito si fanno i ritiri, loro si devono integrare in un gruppo che sta facendo bene, quindi serve del tempo, pazienza – non troppa né tantissima – perché serve farlo rapidamente”.
Cabral subito, Ikoné no: “Piatek è stato male, Gonzalez è arrivato solo per la rifinitura e quindi ho accelerato. In quattro allenamenti ha fatto vedere cose, ha qualità . Ikoné arriva in un reparto dove i compagni hanno fatto bene e dato garanzie, ci sarà spazio per lui e tutti”.
Sull’addio di Vlahovic ed un mercato stressante: “Io ho sempre detto che non vedevo l’ora di veder chiuso il mercato, perché quello di gennaio vuoi o non vuoi qualche distrazione te la porta. Ma questa sconfitta non è figlia di tutto ciò, noi andiamo in campo e prepariamo le partite ed oggi c’era una Lazio forte. Abbiamo le qualità per ripartire e rimediare”.