Fiorentina, Italiano e l’uomo in più: Maxime Lopez scalpita

Fiorentina, Italiano e l’uomo in più: Maxime Lopez scalpita

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

La partenza in extremis di Amrabat aveva generato pareri contrastanti in casa Fiorentina, ma la dirigenza viola ha subito riempito il vuoto lasciato dal marocchino grazie all’acquisto di Maxime Lopez, che ora può diventare l’uomo in più a centrocampo per Vincenzo Italiano. Il centrocampista salterà la prossima partita contro l’Atalanta a causa della squalifica rimediata nella partita del Sassuolo contro il Napoli, ma è pronto a mettersi a disposizione del tecnico ex Spezia per entrare da subito nelle rotazioni del reparto mediano gigliato.

Per guadagnarsi il posto però, l’ex centrocampista del Sassuolo dovrà sbaragliare la concorrenza di alcuni suoi compagni di reparto. Con il recupero di Antonin Barak infatti, la Fiorentina dispone di un reparto mediano di tutto rispetto, voglioso di mettersi ancora in mostra in Serie A e in Conference League. Intanto Maxime Lopez scalda i motori e si candida ad un posto dal 1′ proprio per la partita di giovedì prossimo, quando la Viola affronterà il Genk.

Fiorentina, Italiano punta sul centrocampo: da Lopez a Bonaventura

Fiorentina Italiano
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Con il rientro in campo di Antonin Barak, rimasto fuori a lungo a causa di un problema fisico avuto nel corso della preparazione estiva, Vincenzo Italiano può contare su un centrocampo colmo di interpreti di assoluto livello, rimpolpato anche dall’ultimo arrivo di Maxime Lopez.

Se Giacomo Bonaventura e Arthur sembrano ormai essere certi del posto da titolare, considerando anche la loro importanza negli schemi viola, il dualismo tra il francese e il ceco potrebbe far bene ad entrambi, aumentando così la competizione all’interno di un reparto chiave per la filosofia di gioco dell’allenatore ex Spezia. Già dalla prossima partita infatti, con tutti i giocatori a disposizione, eccezion fatta per l’ex Sassuolo, la Fiorentina potrebbe far vedere ancora degli sprazzi del bel gioco mostrato per larghi tratti nella scorsa stagione tra Serie A e Conference League.