Fiorentina, Italiano: “Creiamo tantissimo ma non vinciamo mai”
L’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano è intervenuto ai micofoni di Dazn al termine del match pareggiato per 1-1 contro l’Empoli, nella partita valida per la 23ª giornata di campionato. Di seguito le parole del tecnico dei viola riportate su TMW.
Fiorentina, Italiano dopo il pari con l’Empoli: “Quasi 30 tiri e un solo gol. Dobbiamo migliorare nella precisione. Milenkovic? Spero stia bene”
“E’ una partita in cui meritavamo di vincere ampiamente, per quanto fatto e proposto, per le occasioni avute. E’ un qualcosa che a me non soddisfa il fatto che non riusciamo a vincere le partite. Abbiamo avuto tanti episodi, tante situazioni e su quel poco concesso l’avversario è stato bravo. Massimo apporto da parte di tutti, soprattutto da parte di chi è subentrato“.
“Continuiamo a parlare sempre delle stesse cose. Oggi abbiamo tirato quasi trenta volte in porta, anche se poche nello specchio. Se hai più precisione questa partita non la vinci, la stravinci. Noi proviamo a migliorare, poi contano anche gli episodi. Oggi 27 tiri un solo gol, in Portogallo col Braga sei tiri e quattro gol. Per adesso ci gira così“.
“Le stiamo provando tutte: la doppia punta, il trequarti, piedi invertiti, piedi su binario, accompagnare coi terzini, mandare dentro gli esterni. Ma non abbiamo la concretezza della grandissima squadra, ci manca la ferocia che serve per vincere le partite. Giovedì siamo stati precisi, concreti e abbiamo fatto i gol ai momenti giusti. Questo è l’unico difetto che palesiamo“.
“Ci dispiace che non possiamo far felice la gente, che si aspetta tanto e vorrebbe come noi vincere le partite. Su questo il dispiacere è anche nostro. Quello che posso dire è che ogni partita la finiamo nella metà campo degli altri. L’Empoli ha tirato tre volte e quasi ci faceva due gol, quindi bisogna fare ancora più attenzione dietro“.
“Questa squadra è in corsa per tre competizioni. Se riusciamo a essere più efficaci possiamo scalare tante posizioni anche in campionato“.
“Ogni volta deve essere anche una lesione o uno stiramento. Invece esistono anche le vecchie contratture, i vecchi spasmi muscolari. Secondo me Milenkovic sta bene, per noi lui è molto importante“.