Vigilia di Coppa Italia per la Fiorentina di Vincenzo Italiano che domani sfiderà negli ottavi di finale della competizione il Napoli di Luciano Spalletti. L’allenatore dei viola in conferenza stampa ha parlato della partita contro i partenopei di domani, ma è anche ritornato sulla disfatta di Torino, oltre a sottolineare l’importanza dei nuovi acquisti, Ikone e Piatek , che saranno importanti nella seconda parte di stagione.
Su Torino: “Chi va piano, perde. Chi non vince i duelli, perde. Chi non va con intensità, perde. In questo sport finisce così. Un’esempio abbiamo fatto 0-0 contro il Montevarchi in amichevole, quindi se non fai le cose con il giusto agonismo e la giusta intensità perdi. Gli errori sono responsabilità mia e di tutti quelli che hanno messo piede in campo. Questa squadra non è riuscita ad esprimersi a Torino. Ma siamo capaci di altro. Un altra qualità soprattutto. Dobbiamo pretendere da noi. Se siamo maturi reagiremo da domani”.
Sulla Coppa Italia: “Competizione importante. Abbiamo voglia di rivalsa e domani a Napoli abbiamo un’occasione”.
Su Dragowski: “Fatalità si è fatto male col Napoli e rientra domani con il Napoli. Sta bene, il problema muscolare non c’è più e sarà della gara, domani giocherà Drago”.
Su Ikone: “Arrivare a gennaio, e parliamo di uno che ha vinto e ha delle certezze in campo dovute anche al passato, serve tempo. E’ abituato ad accentrarsi ma deve farlo con il sincronismo della squadra. Ci vuole tempo e non possiamo chiedere tutto subito. E’ intelligente, forte e con calma deve inserirsi nei nostri meccanismi“.
Su Piatek: “E’ stato con noi da due allenamenti. E’ convocato e da domani inizierà a far parte di questa nuova avventura. Ha fatto vedere la sua gioia di far parte di questo gruppo e sono convinto che sfrutteremo al meglio le sue qualità”.
Sul Napoli: “Squadra concreta, con continuità di rendimento e di prestazioni con giocatori forti in tutti i reparti. Del Napoli temo tutto e se non facciamo le cose per bene rischiamo di andare in difficoltà”.
Su Nico Gonzalez: “Nico deve fare di più. Gli esterni di attacco possono fare di più in generale, assist e goal. Hanno delle doti, tante, e non ne hanno fatto vedere una a Torino. Nico sa che le prestazioni possono essere molto migliori. Da ragazzo in gamba sa perfettamente che può fare molto di più”.