Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha parlato a Sky Sport nel prepartita del match contro il Lech Poznan, valido per il ritorno dei quarti di Conference League. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sulla presenza di Jovic
“Jovic non è stato protagonista nell’ultimo periodo per qualche acciacco fisico, nell’ultima settimana è cresciuto tantissimo e con queste partite e la fatica accumulata da molti è giusto che abbia un’opportunità. In queste competizioni si esalta e vede la porta, giusto che giochi”.
Sui cambiamenti tattici dell’ultimo periodo
“Nell’ultimo periodo ho una mezzala che funge più da trequartista, abbiamo svuotato la zona dei difensori saltando fuori con un centrale che copra quello spazio. Certo, poi devi stare stretto coi terzini o se perdi palla la situazione diventa pericolosa, ma è tutto calcolato. Se facciamo attenzione possiamo ottenere grandi risultati”.
Quando c’è stato il salto?
“La fiducia arriva dalle prestazioni, a volte subivamo gol al primo tiro. Ci siamo aggrappati al fatto che proponessimo sempre a testa alta ma senza risultati. Alcune prove in Conference ma soprattutto Verona ci hanno dato la giusta consapevolezza e autostima che forse mancava. Jovic e Cabral hanno iniziato a fare gol, dietro difendiamo con più carattere e determinazione. Un difensore fa sempre in tempo a recuperare e mettere l’ultima pezza, ci tengo a dirlo che l’ho rubata a Bergomi (in studio)!”.