Nell’ultimo campionato si è fatto vedere e non poco, soprattutto perché si è dimostrato l’unico calciatore in forma della Fiorentina, che ha attraversato un’annata non proprio facile. Dusan Vlahovic, con 21 gol in 37 partite, ha dato il meglio di sé ed è entrato nel mirino di diverse squadre, anche internazionali. Tra di queste, riporta La Gazzetta dello Sport, c’è anche il Tottenham di Rafa Benitez, appena insediatosi sulla panchina inglese. Vista la probabile partenza della sua punta centrale, Harry Kane, che potrebbe trasferirsi al Manchester City per una cifra intorno ai 115 milioni di euro.
A quel punto, si libererebbe una importante casella in attacco e la società londinese avrebbe puntato gli occhi sulla stella della Fiorentina: potenza, velocità, tiri e colpi di testa, il serbo 21enne sarebbe l’investimento per il futuro ideale. Per lui, spiega La Gazzetta dello Sport, il Tottenham avrebbe offerto alla Viola una cifra superiore ai 40 milioni di euro. Una cifra importante, che però non ha destato troppo stupore in Rocco Commisso, che avrebbe respinto la cifra. Per la dirigenza fiorentina, infatti, Dusan Vlahovic può andare via soltanto per un importo dai 60 milioni di euro in su. L’attaccante ha un contratto fino al 2023, ma al momento non si è mai voluto sedere al tavolo per un eventuale rinnovo: sullo sfondo c’è l’ex Juventus Fabio Paratici, attuale direttore sportivo del Tottenham, tentato dal portarlo in Inghilterra.