Fiorentina, fatta per Gonzalez: 23 milioni più bonus allo Stoccarda

È praticamente fatta per il trasferimento di Nico Gonzalez alla Fiorentina. L’attaccante argentino arriverà in Italia nell’imminente sessione estiva di calciomercato. Secondo Sky, allo Stoccarda arriverà la cifra di 23 milioni di euro più 4 di bonus pagabili in 3 soluzioni. Un trasferimento abbastanza costoso con l’obiettivo di rinforzare il pacchetto offensivo della Viola.

In queste ore si stanno ultimando le pratiche burocratiche con lo scambio di documenti. Dopodiché, nella prossima settimana, nel particolare martedì secondo Sky De, ci saranno le visite mediche del classe ’98 in Argentina. Poi, la firma su un contratto che lo legherà al club per i prossimi 5 anni. Infine, l’ufficialità.

Gonzalez e la Fiorentina, ci siamo.

Under l’alternativa

In caso di accordo mal riuscito, la Viola starebbe pensando in alternativa l’attaccante turco Cengiz Under. Il giocatore, di ritorno a Roma dopo il prestito a Leicester, sarebbe il profilo ideale secondo il giornalista Gianluca Di Marzio. Under, impegnato con la Turchia ad Euro 2020, ha totalizzato nell’ultima stagione con le Foxes 2 gol e 3 assist in 19 presenze.

D’altra parte, però, Under vorrebbe giocarsi le proprie chances alla Roma dato che giocare per José Mourinho sarebbe per lui un sogno. “In questo momento – riporta il Corriere dello Sport – sono concentrato sull’Europeo, ne parleremo più avanti. Non so cosa accadrà. Il mio obiettivo attuale sarà l’Europeo, non il mio trasferimento. Sento di essere pronto al cento per cento. Ho giocato le amichevoli e ho segnato un gol. È stato molto importante per il mio morale. Un altro mio sogno era giocare in Inghilterra. L’ho realizzato con il Leicester. Ho iniziato la stagione molto bene, poi le cose non sono andate come volevamo. Sono stato fuori per molto tempo. Voglio sempre giocare e sono triste quando non gioco. Potete star certi che mostrerò ancora Cengiz Under al popolo turco e al mondo agli Europei. Uno dei miei più grandi sogni fin da quando ero bambino era lavorare con Mourinho, spero di realizzarlo“.