Fiorentina-Cukaricki, Italiano: “Oggi serviva concretezza”

Fiorentina-Cukaricki, Italiano: “Oggi serviva concretezza”

Le parole di Italiano - OneFootball

La Fiorentina travolge il Cukaricki e vola in testa al suo girone di Conference League con Genk e Ferencvaros. Ecco le parole di Vincenzo Italiano ai microfoni di Sky Sport.

Su Beltran: “Finalmente si è sbloccato. Era impossibile continuare così perché noi lavoriamo per loro e loro devono metterci qualcosa. Oggi Lucas ha messo la sua qualità da centravanti. Finalmente vedo come esulta”.

Sulla classifica: “Sicuramente l’obiettivo era vincere sperando un risultato buono per noi nella gara fra Ferencvaros e Genk. Siamo stati concreti e ora siamo lì. L’anno scorso abbiamo fatto il playoff per la differenza reti e ci siamo detti che serviva concretezza, quando c’era la possibilità di fare gol dovevamo farli”.

Su Kayode: “Distorsione alla caviglia non bella, mi auguro che non sia una cosa grave”.

Sui lanci lunghi: “Beltran e Nzola hanno la libertà di allungare le spalle quando gli altri concedono spazio alle spalle. Loro devono dettare il movimento e Ranieri e Quarta sono stati bravi a lanciare”.

Sui cambi: “Gli attaccanti devono battere il ferro finché è caldo, quando segnano bisogna sfruttarli. Mi spiace per Nzola perché speravo segnasse. Però sono contento per Beltran e spero che possa dargli una spinta in più”.

Sulla sua idea di gioco: “Nell’ultima partita ho detto che mi dà fastidio che quando subiamo qualche tiro in più si punta il dito sul nostro modo di giocare. Io vedo che tante altre squadre concedono. I difensori sanno che devono andare in anticipo e a volte non si riesce. Però questo modo di giocare ci ha portato a giocarci due finali”.