Fiorentina, Commisso: “Italiano ha rigenerato la rosa”
Lunga intervista rilasciata da Rocco Commisso al sito ufficiale della Fiorentina. Si è parlato del nuovo allenatore Italiano e del suo ottimo lavoro in quest’inizio di stagione:
“È un allenatore eccellente. Ha fatto un grande lavoro. Io gli dissi di guardare cosa aveva a disposizione in rosa e dirmi di cosa aveva bisogno. Ha accettato molti giocatori che altri allenatori non avrebbero accettato. Negli ultimi giorni di mercato abbiamo preso ottimi giocatori come Torreira e Odriozola, ma abbiamo comprato anche Nastasic e Nico Gonzalez, senza dimenticarsi di aver recuperato Sottil e Saponara. Non è vero che 9 giocatori su 11 dovevano essere cacciati ed Italiano lo ha dimostrato. Ha rimesso in rosa giocatori che un anno fa non giocavano come Callejon. A battuta ho detto al mister che a Spezia ha fatto 39 punti con metà dell’ingaggio quindi qua deve fare il doppio dei punti“.
Successivamente il presidente viola ha parlato degli obiettivi stagionale del club e dei lavori in corso riguardo Viola Park e lo stadio:
“Dal primo giorno dico che il nostro obiettivo è stare sulla parte sinistra della classifica, poi vediamo. Se continuiamo così i nostri tifosi saranno molto contenti. Intanto proseguono i lavori per il Viola Park con gli archeologici che sono ancora lì, non sono ancora riuscito a mandarli via. Abbiamo trovato tante tombe romane. Il progetto è importante, il costo dell’acciaio in questo ultimo anno è aumentato tanto. Spero che prima della festa di Natale il Viola Park, dopo i Mondiali in Qatar, il centro sportivo sia pronto. Sul fronte stadio non c’è nessuno sviluppo da parte mia. Non ho visto Nardella ma lo incontrerò quanto farò ritorno a Firenze“.
Vigilia di campionato, con domani la sfida al Napoli:
“Ai fiorentini chiedo di essere bravi perché per essere rispettati dobbiamo rispettare. Voglio un clima bello, anche se si perde. Dobbiamo incoraggiare i ragazzi ma non voglio vedere scene come quelle di Bergamo (le offese a Vlahovic ndr)”.
In conclusione una considerazione sulla situazione finanziaria del calcio italiano, con qualche stoccata ai suoi colleghi presidenti:
“La pandemia ha colpito tutti. La Fiorentina non ha mai rischiato il fallimento, quando c’è bisogno di soldi noi li mettiamo ma non tutti lo hanno fatto. Molte squadre non erano a bilancio e questo non è giusto. Va bene controllare che tutto sia in regola con il VAR ma allora servono anche controlli finanziari all’interno delle società. Non ci sono state le giuste penalizzazioni a queste squadre, la giustizia è uguale per tutti”.