La Fiorentina del presidente Rocco Commisso si prepara a disputare il ritorno degli spareggi di Conference League. Dopo il successo per 4-0 fuori casa nella gara d’andata, la partita di ritorno contro il Braga per gli uomini allenati da Vincenzo Italiano dovrebbe essere poco più di una formalità. Quello europeo è sicuramente un obiettivo per i toscani, lontanissimi dalle posizioni di vertice in campionato ma con una semifinale di Coppa Italia da disputare. Nella giornata odierna è tornato a parlare il numero uno del club viola. Il patron Rocco Commisso, infatti, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine di una sua visita alla Stanford University. Di seguito ecco le sue dichiarazioni.
“Sono andato via dall’Italia nel 1962. Sono andato a Wall Street e ho avuto la fortuna di ricevere un incarico nel settore della tv via cavo. Quindi dopo aver capito come funzionava, ho deciso di andare via e far nascere la mia compagnia, la Mediacom, e concentrarmi sui mercati più piccoli statunitensi”.
“Ho scelto Firenze perché volevo dare qualcosa in cambio al paese dove sono nato, nel mondo del calcio, oltre a far felice mia moglie che mi disse: “Se ci andrai davvero, lo farai nel posto che piace anche a me”. Firenze è la città italiana più bella”.
“Siamo qui da quasi 4 anni ed abbiamo investito quasi 400 milioni di euro, un ammontare enorme per una squadra che non ha ottenuto i risultati sperati. Il Viola Park avrà 13 campi, 10 edifici, e tutte le squadre si alleneranno lì”.