Rocco Commisso aveva cominciato la sua nuova avventura come proprietario della Fiorentina con grande entusiasmo. Alle parole di circostanza e ai proclami, però, il successore dei Della Valle sta facendo seguire anche i fatti.
La Fiorentina ha chiuso il bilancio, di soli sei mesi, al 30 giugno 2020 con un passivo di 29,8 milioni di euro. Per riparare al peso di questa perdita sul patrimonio, Rocco Commisso, attraverso la società New ACF Fiorentina, ha versato nelle casse viola 67 milioni di euro, attestando il valore totale del patrimonio a 87,5 milioni, il 30 giugno del 2019 era di 62,1 milioni.
Secondo quanto riporta il verbale dell’assemblea dei soci, Rocco Commisso ha: “Confermato la sua disponibilità a fornire tutto il supporto finanziario necessario per effettuare gli investimenti di cui la società avrà bisogno per raggiungere gli obiettivi, sia nel consolidamento che nel rafforzamento della squadra, sia negli investimenti infrastrutturali. Ciò, in particolare con riferimento al nuovo centro sportivo, ma anche continuando a impegnarsi attivamente nella realizzazione dell’ambizioso progetto del nuovo stadio per la Città di Firenze“.
La questione dello stadio, quindi, resta centrale per la proprietà Commisso che intende continuare a investire sulle infrastrutture e, in particolar modo, sul nuovo impianto che ospiterà la Fiorentina nelle gare in casa. Lo sforzo per mettere una toppa alle perdite – in uno dei periodi più complicati di sempre per l’industria calcio – è stato importante; i tifosi viola possono stare tranquilli sulla volontà del presidente di investire e di far tornare grande la Fiorentina.